Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 477

da Francesca Zaccariotto
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 477 inviata il 02-12-2021 con oggetto Perché è stata cancellata l’insegna della storica ex fabbrica Krull di Mestre e come tutelare i segni storici in città?

Il Comune di Venezia è proprietario dell’immobile sito in via Forte Marghera 111 “ex Krull”.

A seguito degli interventi di ristrutturazione del lotto a confine, nel 2018 è stato demolito a cura dei proprietari l’edificio a ridosso del lato sud-est dell’edificio, riportando alla luce la muratura della testata dell’immobile.

Da tale demolizione la muratura della parete esistente risultava molto ammalorata a seguito dei vari interventi che si sono succeduti negli anni. Pertanto l’intervento di risanamento della testata si rendeva necessario al fine di scongiurare danni dovuti da infiltrazioni meteoriche. La facciata risultava in parte sgretolata, con residui di intonaco del fabbricato demolito, erano presenti fori e scassi oltre a tratti di pramento murario costituiti da elementi in calcestruzzo, risultava altresì presente traccia di una scritta molto degradata e in parte distrutta dai vari interventi sopra descritti. Il degrado non permetteva il mantenimento della facciata nello stato in cui di trovava visto lo stato di rovina, pertanto in data 05/02/2020 con PG n. 71886 è stata inviata alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna richiesta di autorizzazione, per gli interventi di sistemazione della parete a sud-est dell’edificio “ex KRULL”, consistenti nell’esecuzione di intonaco successiva dipintura in similitudine alla facciata retrostante, nonché della testata opposta dello stesso immobile. La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna con nota assunta agli atti con PG n. 154552 del 30/03/2020 ha autorizzato i lavori sopra descritti, senza alcuna osservazione in merito alla traccia della scritta in questione. Nell’estate del 2020 si è proceduto all’esecuzione degli interventi di sistemazione della parete e applicazione di pittura analoga per tipologia e colore a quella esistente nella facciata retrostante (e nella testata opposta del fabbricato), con l’aggiunta del marcapiani (in analogia con l’esistente facciata posteriore), il tutto come descritto nella relazione del progettista allegata alla richiesta di autorizzazione inviata alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna.


 

Francesca Zaccariotto
 
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Interrogazione nr. d'ordine 477

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