Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 1257

da Massimiliano De Martin
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 1257 inviata il 07-08-2025 con oggetto Oggetto: Perché molte disposizioni di abbattimento sono state autorizzate ed eseguite, in forma massiccia, solo dopo il 2 giugno, senza adeguata informazione alla cittadinanza?

Con riferimento all'interrogazione in oggetto, sentiti gli uffici competenti si comunica quanto segue:

come già ampiamente chiarito in fase di dibattito, avvenuto in sede di Commissione consiliare appositamente convocata, non esiste un piano di abbattimenti prestabilito.

Esistono invece delle singole schede tecniche redatte da agronomi forestali, che vengono verificate e valutate, al fine di addivenire o meno all'abbattimento, ove tale misura si renda necessaria in relazione alla specifica pianta.

Nell'ampia maggioranza dei casi, tali schede tecniche sono accompagnate dall'effettuazione di esami diagnostici strumentali di ulteriore approfondimento.

Successivamente, le medesime vengono trasmesse al Settore di competenza, che valuta, eventualmente, tempistiche e modalità degli abbattimenti.

Da tale consolidato iter, discende come gli abbattimenti di cui trattasi fossero in realtà già stati preventivati.

Tant'è che, come già dimostrato nel corso di varie Commissioni consiliari convocate sul punto, nessuna variazione significativa è emersa in relazione all'annualità in corso, ed il numero degli abbattimenti annuale si attesta in linea con quello degli anni precedenti.

Massimiliano De Martin
 
Risposta in formato pdf
Interrogazione nr. d'ordine 1257

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