Interrogazione nr. d'ordine 707

Oggetto: Zona aeroportuale: la vera emergenza è la perdita di alberi e verde non sono i parcheggi dell’aeroporto.
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

I sottoscritti consiglieri comunali

premesso:

che in questi giorni sono apparse dichiarazioni in cui SAVE S.p.A. lamenta una temporanea perdita di posti parcheggio nell’area dell’aeroporto a causa dei prossimi lavori di costruzione della nuova stazione ferroviaria, qualora ottengano il via libera definitivo;

che tale infrastruttura è stata da SAVE fortissimamente voluta;

che nella zona la vera emergenza è in realtà ambientale e in particolare riguarda il taglio sistematico ed esteso di alberi e piante, che da anni vede il patrimonio verde falcidiato, come sottolinea anche il CRIAAVe, il comitato dei residenti in zona che da anni si batte a tutela del territorio;

che dal 2015, infatti, sono stati abbattuti più di 3000 alberi nella zona dell’aeroporto, mentre è già stata concessa l’autorizzazione a distruggere l’ultima area boscata in ambito aeroportuale (sul lato di via Galilei), composta da 240 piante che hanno più di mezzo secolo (pini, querce, pruni ecc.), sempre per realizzare parcheggi;

che inoltre, i lavori per la realizzazione della bretella ferroviaria “a cappio” comporteranno l’abbattimento di oltre 1500 pioppi sul lato nord del ponte sul fiume Dese (dove sarà costruito il nuovo ponte ferroviario);

che migliaia e migliaia, dunque, sono gli alberi sacrificati nella zona.

 

interrogano il Sindaco e la giunta

per sapere

come intendano concretamente e urgentemente attivarsi per far ripristinare il patrimonio arboreo e verde perduto e per impedire che si continui su questa linea distruttiva per l’ambiente.