Interrogazione nr. d'ordine 644
Monica Sambo
Nr. d'ordine: 644
Data pubblicazione: 07-10-2022
Data scadenza: 06-11-2022
Proponente: Monica Sambo
Altri firmatari: Giuseppe Saccà, Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Emanuele Rosteghin, Paolo Ticozzi, Emanuela Zanatta
Referente: Assessore Laura Besio
Tipo risposta richiesta: scritta
Oggetto: progetto 'Lingua inglese nelle scuole dell'infanzia comunali – Accordo con Ca' Foscari.
Oggetto: progetto 'Lingua inglese nelle scuole dell'infanzia comunali – Accordo con Ca' Foscari.
Tipo di risposta richiesto: scritta
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso che:
- in data 09/09/2022 è stato Presentato a Ca' Farsetti il progetto 'Lingua inglese nelle scuole dell'infanzia comunali” in collaborazione con Ca' Foscari”;
- il progetto intende avvicinare alla conoscenza della lingua inglese gli alunni delle 17 scuole dell'infanzia cittadine e i loro circa 200 insegnanti, attraverso una collaborazione tra Comune di Venezia e Università Ca' Foscari, che saranno impegnati in un percorso di verifica del loro livello linguistico e di formazione per poter migliorare la propria conoscenza dell'inglese, grazie al supporto del Centro linguistico di Ateneo.
Premesso, inoltre, che:
- l'iniziativa coinvolgerà 1.100 allievi, di età compresa tra i tre e i sei anni. A tenere le lezioni saranno alcuni studenti neolaureati di Ca' Foscari, che verranno scelti attraverso un bando di tirocinio extracurricolare, saranno impegnati 36 ore a settimana con una retribuzione di 450 euro lordi e lavoreranno insieme ai 150 insegnanti delle scuole dell'infanzia, dividendosi tra attività per, e con i bambini, e attività con il personale. I tirocini, per i quali è richiesta una conoscenza linguistica di livello C1, avranno una durata di sei mesi e inizieranno a novembre per concludersi ad aprile 2023;
- l’investimento dell'Amministrazione comunale sarà compreso complessivamente tra i 20 e i 30 mila euro.
Visto che:
- il tirocinio è un periodo di orientamento e di formazione, svolto in un contesto lavorativo e volto all'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Non si configura come rapporto di lavoro;
- per attivare un tirocinio è necessaria una convenzione tra un soggetto promotore (università, scuola superiore, agenzia per l'impiego, centro di formazione, ecc.) e un soggetto ospitante (azienda, studio professionale, cooperativa, ente pubblico ecc.), corredata da un piano formativo. Il soggetto promotore del tirocinio e il soggetto ospitante nominano un tutor ciascuno, che aiuteranno il tirocinante nella stesura del piano formativo, nel suo inserimento nel nuovo contesto, nella definizione delle condizioni organizzative e didattiche, nel monitoraggio del percorso formativo e nell'attestazione dell'attività svolta. Le competenze e i risultati raggiunti dal tirocinante sono registrati sul libretto formativo. Pur non costituendo un rapporto lavorativo, i tirocini disciplinati nelle linee-guida sono soggetti all'obbligo di comunicazione obbligatoria da parte del soggetto ospitante;
- nell’ambito dei tirocini extracurricolari non è prevista una vera e propria retribuzione. Più corretto, invece, parlare di indennità. In particolare, per il tirocinante è prevista un’indennità di 300 euro al mese lordi, che viene riconosciuta solamente se egli risulta presente almeno per il 70% del periodo di riferimento. Inoltre, poiché non esiste una retribuzione per il tirocinante, egli non matura né contributi previdenziali, né trattamento di fine rapporto;
- il Tirocinio didattico viene definito come un addestramento pratico cui il candidato all'insegnamento si sottopone assistendo alle lezioni in una pubblica scuola.
Considerato che:
- non risulta che per la gestione dei corsi di inglese vengano incaricati Formatori esterni o docenti specifici, né che all’interno dei plessi scolastici vi siano insegnanti abilitati all’insegnamento della lingua inglese;
- non è chiaro chi abbia la funzione di Tutor all’interno delle scuole per l’infanzia e gli asili nido, né chi saranno i Tutor di riferimento per Ca’ Foscari.
Ritenuto che:
- i tirocinanti non possano svolgere le funzioni di formatori né attività di tipo didattico;
- siano molti gli aspetti poco chiari in merito al progetto presentato.
SI INTERROGANO IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE:
- se siano stati valutati a fondo tutti gli elementi necessari alla corretta gestione di queste attività e all’utilizzo di tirocinanti per il perseguimento degli obiettivi dichiarati;
- le ragioni per le quali non si è voluto reperire del personale profesionalmente preparato ed abilitato all'insegnamento della lingua inglese.
Monica Sambo
Giuseppe Saccà
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
Giuseppe Saccà
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
02-11-2022