Interrogazione nr. d'ordine 1242

Logo Verde Progressista   Gianfranco Bettin
Nr. d'ordine: 1242
Data pubblicazione: 15-07-2025
Data scadenza: 14-09-2025 (pre sospensione termini 14-08-2025)
Proponente: Gianfranco Bettin
Altri firmatari: Giuseppe Saccà, Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Paolo Ticozzi, Gianluca Trabucco, Monica Sambo, Emanuela Zanatta, Marco Gasparinetti, Cecilia Tonon, Sara Visman
Referente: Sindaco Luigi Brugnaro (dal 15-07-2025 Assessore Paola Mar)
Tipo risposta richiesta: scritta
Oggetto: EMERGENZA ABITATIVA: IL SINDACO INTERVENGA A TUTELA DELLE OTTO FAMIGLIE SFRATTATE DALLA CASERMA EX SANGUINETTI E A DIFESA DELLA RESIDENZIALITA’ DEL PROPRIO TERRITORIO
Oggetto: EMERGENZA ABITATIVA: IL SINDACO INTERVENGA A TUTELA DELLE OTTO FAMIGLIE SFRATTATE DALLA CASERMA EX SANGUINETTI E A DIFESA DELLA RESIDENZIALITA’ DEL PROPRIO TERRITORIO
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che:

  • lo sfratto intimato dall'Agenzia del Demanio alle otto famiglie residenti nel complesso di San Pietro di Castello comporta gravi conseguenze sulla città e sull'assetto di un territorio che mantiene come prioritaria una funzione residenziale popolare;
  • la Municipalità di Venezia Murano Burano, con l’atto votato il 7 luglio u.s, ha assunto una chiara posizione a sostegno delle rivendicazioni delle otto famiglie che si oppongono alle ingiunzioni di sfratto e della comunità urbana che supporta la loro lotta, in opposizione ad ogni processo di trasformazione urbana che non trovi riscontro nella strumentazione urbanistica vigente o di cui non risultino adeguatamente giustificata l'urgenza e lo scopo del processo;
  • l'Agenzia del Demanio motiva gli sfratti con la minaccia all'incolumità pubblica che graverebbe sull'intero complesso immobiliare;

rilevato che:

  • l'Amministrazione Comunale (nella figura dell’assessore al Patrimonio) motiva la sua assenza nel contraddittorio tra le parti ritenendo l'Agenzia del Demanio unico interlocutore titolato e lamentando la bocciatura del suo unico progetto proposto nel 2021 (ARTEA);
  • nessuna dichiarazione ufficiale è pervenuta in merito alla posizione dell'assessore all'Emergenza Abitativa su una questione delicata come lo sfratto esecutivo di otto (8) famiglie da un solo complesso immobiliare, in un contesto urbano e sociale fragile e sempre più minacciato da episodi di speculazione turistica;
  • l'Agenzia del Demanio motiva gli sfratti con la minaccia all'incolumità pubblica che graverebbe sull'intero complesso immobiliare senza presentare alcun atto utile a sostegno della sua tesi e senza proporre alcuna soluzione a tutela del diritto all’abitare delle otto famiglie sfrattate;
  • la Municipalità di Venezia Murano Burano con l’atto votato il 7 luglio u.s., denuncia la colpevole assenza di chiari rapporti tra le parti pubbliche in gioco, oltre a deprecare e contestare fortemente le posizioni dell'Agenzia del Demanio e della Amministrazione Comunale trovandole deboli e pretestuose;

 

Tutto ciò premesso

si interrogano il sindaco e la giunta comunale

per sapere

  • se intendano chiedere il ritiro dei provvedimenti di sfratto e il far venir meno la pressione che da tempo insiste sulle otto famiglie residenti;
  • se intendano sollecitare l'Agenzia del Demanio a fornire tutti la documentazione utile a dimostrare la situazione di “pericolosità” che insisterebbe sul complesso;
  • se intendano sollecitare l'Agenzia del Demanio ad attuare il restauro e il recupero funzionale del complesso programmandolo per fasi e comunque con una modalità tale da consentire la conferma della destinazione residenziale del complesso, nonchè la permanenza delle otto famiglie nelle loro abitazioni alle quali hanno, nel tempo, dedicato attenzione e risorse;
  • se intendano assumersi la responsabilità che il proprio mandato impone al fine di tutelare i propri cittadini, attivandosi per ottenere una soluzione all'emergenza abitativa in atto;
  • se intendano proporsi in qualità di primo attore di un processo di federalismo demaniale finalizzato all'acquisizione pubblica della ex caserma Sanguinetti, che mantenga la destinazione residenziale del bene, come previsto dagli strumenti urbanistici comunali, all’interno di un processo di sviluppo che interessa questa intera parte della città.
Gianfranco Bettin

Giuseppe Saccà
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Paolo Ticozzi
Gianluca Trabucco
Monica Sambo
Emanuela Zanatta
Marco Gasparinetti
Cecilia Tonon
Sara Visman

 
Interrogazione in formato pdf
15-07-2025
Delega
15-07-2025
Sospensione termini

Sospensione dei termini di scadenza per interruzione dei lavori dal 01-08-2025 al 31-08-2025 ai sensi dell'art. 35 del Regolamento del Consiglio Comunale.

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