Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 974

da Renato Boraso
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 974 inviata il 15-05-2024 con oggetto Perché Venezia ha scelto di acquistare, per il 2026, 125 autobus ad idrogeno quando, da città italiane ed europee, i fattori di criticità sembrano particolarmente rilevanti?

In riferimento all'interrogazione nr. d'ordine 974 recante ad oggetto "Perché Venezia ha scelto di acquistare, per il 2026, 125 autobus ad idrogeno quando, da città italiane ed europee, i fattori di criticità sembrano particolarmente rilevanti?", sentito al riguardo il dirigente competente, si segnala quanto di seguito riportato. Per quanto riguarda il quesito relativo al perché Venezia abbia scelto, pur avendo già autobus elettrici, di orientarsi verso gli autobus ad idrogeno, si ritiene opportuno sottolineare come il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13.07.2021 preveda, nell’ambito della Missione M2 Rivoluzione verde e transizione ecologica e della componente M2C2 Transizione energetica e mobilità sostenibile, la misura M2C2 4.4.1. Rinnovo flotte bus e treni verdi – sub investimento BUS, il rinnovo del parco autobus regionale per il trasporto pubblico con veicoli a combustibili puliti per il periodo 2021-2026. Ciò posto si fa osservare come il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 530 del 23.12.2021, abbia ripartito le risorse della misura M2 C2 – 4,4 “Rinnovo flotte bus e treni verdi” sub-investimento 4,4,1 Bus del PNRR assegnando al Comune di Venezia un importo di € 87.451.102,00 da utilizzare per l’acquisto di autobus ad emissioni zero con alimentazione elettrica o ad idrogeno e alla realizzazione delle relative infrastrutture di supporto all’alimentazione da destinare ai servizi di trasporto pubblico locale di competenza per gli esercizi 2022-2026. Il citato Decreto ministeriale ha individuato i Comuni beneficiari e definito il riparto delle risorse, con l’indicazione della quantità di mezzi da acquistare e la relativa tempistica e ha assegnato al Comune di Venezia lo stanziamento di cui sopra individuando i seguenti obiettivi obbligatori: 1) l'acquisto di almeno n. 33 autobus ad alimentazione elettrica o ad idrogeno entro il 31 dicembre 2024 e 2) l'entrata in servizio di almeno di almeno n. 123 autobus ad alimentazione elettrica o ad idrogeno, comprensivi della quantità intermedia di cui al punto precedente, entro il 30 giugno 2026. Dal punto di vista provvedimentale inoltre, con deliberazione di Giunta n. 20 del 15.02.2022 l’Amministrazione Comunale ha deliberato di procedere con la richiesta del già citato finanziamento e, con successiva deliberazione n.228 del 9.11.2023, la Giunta Comunale ha altresì approvato la rimodulazione del programma di investimento procedendo con l’acquisto di 44 autobus elettrici e 90 ad idrogeno per la predetta somma complessiva di investimento pari a € 87.451.102,00. Appare di per sé significativa la definizione dell'elemento idrogeno utilizzato nel trasporto pubblico su gomma formulata dall'Associazione Nazionale Trasporti e pubblicata a fine 2023 (l'Associazione in parola rappresenta 153 aziende di trasporto pubblico regionale e locale in Italia, sia di proprietà delle Regioni e degli Enti Locali che private) la quale testualmente recita "...l’opzione idrogeno per il trasporto pubblico locale rappresenta una tra le diverse soluzioni, che può contribuire ad abbattere completamente le emissioni climalteranti e inquinanti nelle città e rappresenta, insieme agli altri vettori energetici puliti, un’opportunità per l’intera industria dei trasporti, con nuove prospettive occupazionali, di indotto e di guadagno di competitività sui mercati internazionali. Si segnala che sono sempre più numerosi gli autobus a celle a combustibile (FCEV) che circolano a livello mondiale, con flotte di dimensioni sempre maggiore. Si reputa opportuno evidenziare il fatto che varie sperimentazioni hanno coinvolto il trasporto di massa, sin dai primi anni ’90. Tra le prime esperienze troviamo eventi di portata internazionale quali i giochi olimpici invernali di Torino 2006, i giochi olimpici di Pechino 2008, l’Expo di Shanghai nel 2010, i giochi olimpici di Vancouver nel 2010 e di Tokio nel 2020. Giova infine evidenziare come gli autobus FCEV abbiano ampiamente dimostrato di poter essere utilizzati sulle rotte normali, in servizio regolare di passeggeri, senza il vincolo di doversi adattare a tratte selezionate o personalizzate. Infine si ritiene opportuno segnalare che ad oggi le flotte alimentate ad idrogeno sono principalmente quelle elettriche dotate di celle combustibili (Fuel Cell Electric Vehicle) che trasformano i carburanti ricchi di idrogeno in elettricità a zero emissioni.

Renato Boraso
 
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Interrogazione nr. d'ordine 974

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