Risposta

Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 913 inviata il 06-02-2024 con oggetto Chiarimenti riguardanti case di proprietà comunale, site a S. Marta "case dei sette camini", assegnate a IUAV per uso Universitario.

L'articolo 2 del Protocollo di Intesa per la Realizzazione del progetto "Venezia Città Campus" prevede testualmente "l’implementazione di un programma di accessibilità alla residenzialità e di fiscalità agevolata per lavoratori, docenti e studenti interessati a risiedere stabilmente nel Comune di Venezia, anche attraverso l’aumento del numero dei posti letto disponibili in città;", principio ribadito nell'articolo 4 "il Comune di Venezia si impegna ad attivarsi per il miglior esito delle azioni previste per la realizzazione delle attività residenziali, formative, di servizio, mettendo inoltre a disposizione tutti gli elementi informativi di competenza che si ritengono utili allo scopo", pertanto la delibera è da contestualizzarsi all'interno di questo percorso. 

L'istanza iniziale di IUAV era motivata da esigenze sempre più frequenti di foresteria per visiting professors e ospiti istituzionali nei pressi in particolare della sede universitaria di Santa Marta. Nel dettaglio, poi, le due unità immobiliari in oggetto erano sfitte e necessitanti di urgente manutenzione. Secondo il principio di leale collaborazione cui deve essere ispirata l’azione della pubblica amministrazione, anche nei rapporti con gli altri enti pubblici, si è proceduto con un'assegnazione transitoria all' Ateneo a fronte dell'impegno dello stesso di sostenere le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria che si rendessero necessarie per la loro agibilità.

Per concludere, si richiama l'art. 1, comma 95, della Legge 23-12-1996 n. 662 “Misure di razionalizzazione della finanza pubblica”, a prevedere la promozione di intese con gli enti locali territoriali, per la destinazione ad uso perpetuo e gratuito alle università di immobili, con spese di manutenzione ordinaria e straordinaria a carico delle stesse.