Città di VeneziaRisposta
per interrogazione nr. d'ordine 911
da Renato Boraso
In riferimento all'interrogazione nr. d'ordine 911 ad oggetto "Graduatoria autorimessa comunale e rimborsi utenti decaduti", sentito il dirigente competente si riportano di seguito le risposte ai quesiti posti dall'interrogante.
1) la ragione per la quale l'amministrazione comunale si sia determinata, a parità di condizioni, nel dare più punteggio ai lavoratori autonomi rispetto a quelli dipendenti posto che le condizioni di partenza fra le due categorie, sono le stesse.
Per quanto riguarda il quesito n. 1 si segnala che l’avviso prevedeva, per le condizioni lavorative disagiate in terraferma, che per il lavoratore dipendente ci fossero tre sotto-criteri rapportati alla percentuale lavorativa del lavoro notturno. Per quanto riguarda la situazione di lavoro disagiato, per il lavoratore autonomo, l’avviso individuava la condizione del numero dei dipendenti del lavoratore autonomo suddivisa in quattro fasce di punteggio, da 7,5 punti fino a 30 punti. Pertanto si ritiene non vi stata alcuna disparità di trattamento tra lavoratore autonomo e lavoratore dipendente in quanto l’avviso ha identificato, in modo ponderato e proporzionato, le diverse fattispecie oggetto di punteggio.
2) se ci si è resi conto di aver creato nella stessa graduatoria una disparità di attribuzione di punteggio per fattori che nulla hanno a che fare con il fatto di risiedere a Venezia e che l'esito del bando ha provocato un risultato totalmente alterato rispetto al pubblico interesse e come si intenda rimediare.
Per quanto riguarda il punto 2 si rinvia alle motivazioni contenute nella risposta del precedente punto 1 e pertanto si ritiene non vi sia stata alcuna disparità di trattamento.
3) Se ci si è resi conto che l'esito del bando con un numero elevatissimo di ex aequo mostri l'inadeguata articolazione dei criteri di assegnazione dei punteggi.
Per quanto concerne il quesito n. 3 relativamente al numero elevatissimo di punteggi "ex aequo", si ritiene che ciò non abbia determinato alcuna inadeguatezza nell’articolazione dei criteri di assegnazione dei punteggi ma semplicemente si tratta dell'esito delle domande presentate dai richiedenti rispetto al contenuto dell’Avviso.
4) Se l'Amministrazione Comunale intenda porre rimedio alla situazione in cui si sono trovati gli utenti decaduti magari rimborsando quanto hanno sostenuto per svincolare l'auto, a nulla rilevando la pubblicazione all'albo pretorio ovvero sul sito internet, in quanto il Comune aveva tutti gli elementi - nome cognome indirizzo - per avvisare gli utenti in parola dell'avvenuta decadenza.
Per il quesito n. 4 giova segnalare che tutti gli utenti decaduti, ai sensi del vigente regolamento Abbonati, in cui erano subentrati in qualità di eredi di soggetto abbonato, sono stati puntualmente e tempestivamente avvisati da AVM S.p.A. (tramite apposite raccomandate) successivamente alla pubblicazione dell’avviso avvenuta lo scorso 6 giugno 2023. Pertanto non si rinvengono elementi ai quali porre rimedio; infatti tutti gli abbonati subentrati erano pienamente a conoscenza del fatto che quando sarebbe stata pubblicata una nuova graduatoria avrebbero perso di validità i loro contratti di abbonamento temporanei.
5) Se alla luce dell'elevato numero di richieste di posti auto non si sia finalmente preso atto della necessità di assegnare tutti i posti disponibili del Garage Comunale ai residenti e non riservare posti auto ai turisti.
Per quanto attiene al quesito n. 5 si ritiene infine opportuno far osservare come presso il garage comunale non vi siano posti auto riservati ai turisti. Tutti i posti auto disponibili sono messi a disposizione degli abbonati tranne la riserva dell’8% dei posti totali a favore dell’Amministrazione comunale prevista nel Contratto di Servizio nonché i posti auto in terrazza i quali sono destinati all’utenza di transito.