Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 859

da Elisabetta Pesce
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 859 inviata il 31-10-2023 con oggetto Lo spaccio alla conquista di Corso del Popolo. Problema non nuovo ma dai connotati ora più gravi.

In risposta all'interrogazione Nr. 859 del 31/10/2023 del Consigliere Gianfranco Bettin avente per oggetto “Lo spaccio alla conquista del Corso del Popolo. Problema non nuovo ma dai connotati più gravi”, si riferisce quanto segue.

La zona di Corso del Popolo è soggetta a costanti controlli da parte di tutte le forze dell'ordine, che includono interventi mirati di "Alto Impatto" coordinati dalla Prefettura. Queste operazioni si stanno dimostrando efficaci nella lotta contro lo spaccio e l'illegalità, generando risultati concreti. La priorità di tali azioni è assicurare la sicurezza pubblica, affrontare in modo efficace le problematiche legate alla criminalità e rafforzare il senso di sicurezza all'interno della comunità.

In merito alle azioni specifiche della Polizia Locale, si constata che nel corso del 2023 sono stati ricevuti ventidue esposti relativi alla zona in questione, i quali riguardano la presenza di persone senza fissa dimora, tossicodipendenti e spacciatori. A tal proposito, sono stati complessivamente redatti 100 atti, tra verbali e ordini di allontanamento, relativi a uso di stupefacenti, bivacco e per aver lordato il suolo pubblico, nonché altre violazioni del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Venezia. Inoltre, sono state effettuate 2 denunce per furto aggravato e rapina. Da evidenziare anche l'effettuazione di servizi con personale del Nucleo Cinofilo e del Nucleo Operativo in abiti civili, che hanno portato a cogliere nella flagranza 5 soggetti per il reato di spaccio/detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e a segnalare 7 soggetti al Prefetto per l'uso di tali sostanze. In aggiunta, la zona è quotidianamente presidiata da pattuglie fisse automontate della Sicurezza Urbana, alle quali si affianca il Servizio Antidegrado della Polizia di Prossimità della Città di Terraferma. Numerosi gli interventi della Polizia Locale tesi a sanzionare i commerci illeciti che si verificano in zona tra tossicodipendenti e alcune badanti. Queste azioni hanno portato al sequestro di centinaia di prodotti anche di sospetta provenienza delittuosa.

L'intera area è inclusa nel progetto di implementazione del sistema di videosorveglianza urbana, come evidenziato dalla recente installazione di quattro telecamere nel Parco Mutilati del Lavoro (così detto Parco Tasso), di cui una posizionata all'entrata su Corso del Popolo, oltre alle numerose altre telecamere dislocate nell'area. Questo sistema di videosorveglianza costituisce un modello a livello nazionale ed è messo a disposizione di tutte le forze dell'ordine per il controllo del territorio. L'utilizzo delle immagini provenienti dal sistema di videosorveglianza del Comune di Venezia si è dimostrato costantemente fondamentale per contribuire alle indagini e assicurare alla giustizia coloro che commettono reati.

Da sottolineare è altresì la presenza degli operatori dei servizi della coesione sociale del Comune di Venezia, appartenenti ai progetti "Stop and Go" e "New Way". Questo servizio è indirizzato a persone in condizioni di grave marginalità, tra cui consumatori di sostanze stupefacenti e soggetti dipendenti dall'alcol. Ulteriormente, il servizio è stato integrato con il Pronto Intervento Sociale, concentrato sull'inclusione e sulla mediazione sociale.

Anche sotto il profilo del decoro, sono state messe in atto azioni concrete con una programmazione avviata sin da aprile. Tale programmazione prevede interventi di manutenzione e abbellimento dell'area, concentrandosi sulle aiuole e sulle fioriere lungo l'intero corso.

Elisabetta Pesce
 
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Interrogazione nr. d'ordine 859

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