Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 781

da Massimiliano De Martin
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 781 inviata il 26-05-2023 con oggetto Parco Savorgnan: una riqualificazione incompiuta su cui intervenire

Con riferimento all’interrogazione in oggetto, sulla base delle informazioni assunte dagli uffici compententi si riferisce quanto segue:

- l’intervento di riqualificazione svolto a fine anno 2020 ha toccato alcuni aspetti del parco, prevedendo interventi su quelli che erano le criticità del momento quali ridefinizione delle siepi, sistemazione giochi, sistemazione corona attorno alle due vasche circolari senza modificare l’assetto paesaggistico del parco ed altro ancora;

- l’area è sottoposta costantemente a un piano di manutenzione ordinaria definito sulla base del Contratto di gestione del verde pubblico. All’interno della gestione sono previsti alcuni interventi come sfalcio, potatura siepi, monitoraggio e potatura delle alberature, controllo periodico dei giochi e arredi; la documentazione relativa al contratto di servizio trattandosi di gara comunitaria è pubblicata sul sito comunale;

- per quanto riguarda il tirante indicato, esso ricade su un esemplare di Ginko biloba (codice albero n. 37585): si precisa comunque che il consolidamento del Ginkgo serve come consolidamento di trattenuta di un ramo basale che è esposto, per evitarne la rottura o nel caso dovesse cedere per smorzarne la caduta. Non influisce assolutamente sulla stabilità della pianta in generale. Tale ausilio è monitorato dal gestore del verde vincitore della gara pubblica;

- la riattivazione della fontana circolare non rientra tra i prossimi interventi presso le strutture del Parco, in quando richiede approfondimenti tecnici invasivi e straordinari anche nel sottosuolo, necessari a conoscere la rete delle tubazioni che nel tempo ne permetteva il funzionamento;

- i giochi per bambini e ragazzi vengono periodicamente controllati in base ai termini di contratto in essere: tra l’altro l’area giochi verrà a breve implementata con la realizzazione di un tavolo da ping pong e un’area fitness outdoor. Presso il parco è stata anche realizzata un’area cani molto utilizzata;

-  gli uffici competenti si sono attivati affinché la proprietà di palazzo Manfrin provveda alla sistemazione dei materiali, peraltro depositati su pertinenza propria del palazzo; relativamente all’apertura sul muro di palazzo Manfrin, come detto di proprietà privata, è riconducibile a una SCIA edilizia presentata in data 03/09/2021 con PG 2021/400742.

Massimiliano De Martin
 
Risposta in formato pdf
Interrogazione nr. d'ordine 781

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