Interrogazione nr. d'ordine 781

Oggetto: Parco Savorgnan: una riqualificazione incompiuta su cui intervenire
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che

• con determinazione dirigenziale 1573 del 18/08/2020 è stato affidato il servizio di sistemazione aree verdi e spazi ubrani attrezzati di Parco Savorgnan, per un importo pari a quasi 142mila euro, che prevedeva la “Riqualificazione delle Aree Ristoro e Aree di Sosta di Venezia implementazione e recupero aree gioco (dove presenti) sistemazione delle opere a verde sistemazione elementi di arredo urbano Fornitura di opere di presidio per la gestione dei flussi”.

Consatato che

• Parco Savorgnan oggi presenta diverse criticità.

Visto infatti che

• nell’area giochi la pavimentazione è vetusta, il “castello” è vecchio, le altalene sono insufficienti e il “distributore di benzina” è mezzo rotto (e oltretutto come gioco non è mai stato particolarmente apprezzato dai bambini);
• la fontana circolare in cemento è ancora vuota e inutilizzata;
• la  condizione del manto erboso, in tutto il Parco, è scarsa:  i cespugli sono da sistemare; l’unico nuovo albero piantanto non ha attecchito e uno dei due monumentali gingko biloba presenti in area Manfrin è trattenuto da un tirante che desta preoccupazione. Esso è infatti situato non distante dalla sede dell’albero che non molto tempo addietro, come noto, precipitò su un’abitazione, proprio a causa di vecchi tiranti snervati.

Considerato inoltre che

• si riscontra ancora la presenza di una catasta di detriti addossata a Palazzo Manfrin, risalenti ai lavori di ristrutturazione attuati dal privato proprietario e mai rimossi. I detriti a cielo aperto, oltre a non contribuire a un’immagine decorosa del Parco, comportano un rischio per le persone, in particolare i bambini che frequentano l’area, vista la presenza di inferriate appuntite e arrugginite;
• il muro laterale di Palazzo Manfrin (entrata da Fondamenta Venier) risulta ancora coperto da un pannello in legno di grandi dimensioni e non è dunque stato ripristinato;

Si interroga l’assessore competente per sapere se

• per i lavori di riqualificazione del Parco sia stato redatto un progetto paesaggistico-architettonico;
• se esista un piano di manutezione del Parco e, in caso affermativo, se sia pubblico, per porterne conoscere interventi e relativo cronoprogramma;
• l’Amministrazione comunale abbia intenzione di verificare lo stato del tirante che sostiene il ginko biloba;
• l’Amministrazione comunale abbia deciso cosa fare della fontana circolare in cemento inutilizzata ;
• il recupero dell’area giochi e la sistemazione delle opere a verde siano da considerarsi completati e, in tal caso, se l’Amministrazione comunuale abbia verificato la bontà degli interventi realizzati;
• se l’Amministrazione comunale abbia intenzione di intervenire affinché il proprietario di palazzo Manfrin elimini le macerie presenti sul retro del palazzo, nonché sistemi le aree esterne di sua pertinenza, con particolare riferimento al ripristino del muro laterale (entrata Fondamenta Venier).