Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 741

da Francesca Zaccariotto
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 741 inviata il 12-03-2023 con oggetto Ritardo incomprensibile al ripristino della circolazione pedonale del tratto di Fond. Cristoforo Parmense in zona Angeli a Murano

Con riferimento alla interrogazione in oggetto si riassumono per punti le seguenti risposte:
 

1. Domanda: perché, a più di due mesi dalla chiusura, non si è ancora proceduto al ripristino della normale viabilità in quel tratto della fondamenta

Risposta: il muro in mattoni presente a Murano in fondamenta Parmense, antistante il civico 1, risulta di proprietà privata con diritto di “servitù perpetua di passaggio per persone e cose” a favore del Comune di Venezia. Con diffida del 01.02.2023 è stato intimato ai proprietari l’esecuzione dell’intervento di messa in sicurezza e ripristino necessario a garntire la pubblica incolumità del tratto viabile in oggetto. Successivamente su istanza dei privati è stata presentata all’Amministrazione Comunale la proposta di cessione dell’area. E’ attualmente in corso da parte del Settore Conservazione e Valorizzazione dei Beni Immobili, Servizio Acquisizioni e Dismissioni Patrimoniali l’istruttoria patrimoniale di valutazione funzionale all’acquisizione del bene.


 

2. Domanda: quale limite temporale per intervenire con il ripristino della normale circolazione viene dato ad ordinanze promulgate con carattere di “somma urgenza” quando queste vanno a modificare la viabilità pubblica cittadina (l'ordinanza citata in premessa ha scadenza 4 febbraio 2023)

Risposta: L’ordinanza della Polizia Locale del 04.01.2023 produce effetti fino al termine delle operazioni per la messa in sicurezza e del ripristino dei luoghi.


 

3. Domanda: di chi è la proprietà, se diversa dal Comune, della mura pericolante

Risposta: la particella identificata al Fg. n. 51 mapp. 370, nel tratto di collegamento tra calle San Nicolò e calle de le Agostiniane ove si trova il muro in laterizio pericolante, risulta di proprietà privata, oggetto di diritto di“servitù perpetua di passaggio per persone e cose” a favore del Comune di Venezia.


 

4. Domanda: se la mura di mattoni ha qualche vincolo di carattere storico/culturale e quindi necessita di apposito progetto di recupero/ripristino del manufatto e, se sì se il Comune non ritenga di sollecitare tale intervento a difesa dell'incolumità pubblica e del patrimonio storico anche per recuperare al pubblico passaggio tutta la larghezza della strada da anni limitata da un recinto e divenuto ricettacolo di sporcizia.

Risposta: il manufatto edilizio richiede un generale intervento di ripristino e consolidamento che dovrà essere autorizzato dalla competente Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna qualora nelle soluzioni progettuali pianificate siano ravvisati profili di competenza nell’ambito della tutela paesaggistica o dell’interesse culturale.


 

5. Domanda: qualora il proprietario, se diverso dal Comune di Venezia, non intervenisse, come ha intenzione di agire l'Amministrazione a difesa dell'incolumità pubblica, al ripristino della libera circolazione in quel tratto di strada e per preservare un manufatto storico che rischia di crollare

Risposta: con diffida del 12/01/2023, PG/2023/0017831 la proprietà è stata diffidata ad eseguire un intervento di ripristino e consolidamento con conseguente ripristino della viabilità. Qualora la proprietà non dovesse intervenie si procederà in via sostitutiva come descritto nella medesima diffida. Si ricorda tuttavia, come specificato nel punto 1) che la proprietà ha contattato l’amministrazione comunale per una cessione del bene.

/

 

Francesca Zaccariotto
 
Risposta in formato pdf
Interrogazione nr. d'ordine 741

Continuando a navigare questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra Cookie Policy