Risposta
per interrogazione nr. d'ordine 641
da Renato Boraso
Con riferimento all’interrogazione n.641 ad oggetto "Introdurre un accesso prioritario al servizio pubblico di traghetto", sentita la Direzione competente nonché i referenti dei principali traghetti da parada, si ritiene opportuno, in primo luogo, far osservare come il fenomeno descritto nell'atto ispettivo non abbia avuto delle incidenze così ampie, diffuse e ripetute nel tempo rispetto alla fruizione del servizio in argomento. Ciò posto, si deve comunque doverosamente segnalare che, nel corso di talune limitate giornate con un maggior afflusso in Città, dovuto principalmente alla concomitanza di più eventi di grande richiamo nonché di particolari ricorrenze, si registrano considerevoli picchi di presenze turistiche, i quali in effetti rallentano, benché in fasce orarie ridotte e circoscritte, l'effettiva fruibilità da parte dei residenti. Si ritiene opportuno tuttavia far osservare come la logistica e l'operatività dei pontili destinati al traghetto, considerate le ridotte dimensioni dei medesimi, non risulterebbero del tutto adeguate e compatibili con la realizzazione di nuove e più ampie infrastrutture per la regolazione di accessi separati che tra l’altro comporterebbero un raddoppiamento di occupazione degli spazi di attesa con ricadute sul maggior affollamento degli stessi.