Risposta

Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 507 inviata il 02-02-2022 con oggetto Iscrizioni scolastiche: quali azioni messe in atto per mitigare gli squilibri di iscrizione tra i plessi?

In riferimento alle questioni poste dal Consigliere comunale Martini con l’interrogazione n. 507 ad oggetto “Iscrizioni scolastiche: quali azioni messe in atto per mitigare gli squilibri di iscrizione tra i plessi?” si forniscono di seguito gli elementi di risposta sulle singole questioni:

• alla luce della scadenza del 4 febbraio 2022 per la presentazione delle domande di iscrizione, è stato fatto quanto nelle possibilità dell'Amministrazione per coadiuvare gli Istituti comprensivi nel promuovere le iscrizioni in quelle realtà scolastiche che risultano particolarmente in sofferenza; 

Alla scrivente amministrazione non è nota l’informazione dell’andamento, né del ritorno definitivo del dato delle iscrizioni alle scuole di Istituti Comprensivi, facente capo unicamente, nell’ordine, al Dirigente, all’Ufficio Scolastico e al Ministero dell’Istruzione. Quanto in nostro possesso spesso deriva direttamente da contatti con le famiglie del territorio che cercano nel Comune la realtà di riferimento, non a conoscenza della complessità delle relazioni e delle effettive competenze in ambito scolastico. Rispetto a questo punto dell’interrogazione pertanto è necessario evidenziare come l’attività richiesta di affiancamento agli istituti non sia di competenza dell’Amministrazione Comunale che, peraltro nel coadiuvare gli Istituti Comprensivi, potrebbe addirittura essere oggetto di una lettura in termini di ingerenza.  

Il rispetto, ogni istituzione del proprio ruolo, non preclude una sana interlocuzione tra le scuole e il Comune stesso, atta a produrre la migliore possibilità di erogazione del sistema di istruzione.

Ribadisco, infatti, l’impegno fattivo da parte dell’amministrazione comunale in ambito di edilizia scolastica, politiche educative e dialogo con gli stessi dirigenti sulle tematiche afferenti la propria realtà, tutti ambiti che se portati avanti con responsabilità non possono che restituire un valore aggiunto all’istituto che ne beneficerà quanto a qualità e conseguente appetibilità agli occhi dei potenziali iscritti.

• siano state attuate quelle forme di ricerca di una soluzione strutturale al problema del calo di iscrizioni, in particolare nell'area di Castello Est, prendendo ad esempio in considerazione la proposta progettuale di creare un Polo STEAM, come formulata dal dirigente scolastico del Polo Tecnico Professionale di Venezia “Vendramin Corner”.

Interlocuzioni con la scuola sono già state avviate personalmente da agosto 2021.

A metà novembre, dando infatti corpo ad una ipotesi ventilata a fine estate dal prof. Lamonica (dirigente reggente dell’IC Alighieri per alcuni mesi in vece della titolare), assieme all’Assessore Zaccariotto abbiamo incontrato la rientrata dirigente prof. Pagano in un momento teso a verificare iniziative utili a consentire la costituzione di un Polo STEAM Pascolato - Gozzi - Calvi – I Ciclo di Istruzione.

Si trattava di valutare il trasferimento della Scuola dell’Infanzia “M. Pezzè Pascolato”, già a partire dall’a.s. 2022/23, nello stesso fabbricato che attualmente già ospita la Scuola primaria “G. Gozzi” e la Scuola secondaria di primo grado “P.F. Calvi”, afferenti all’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”. Fu prodotta una bozza di una relazione, quale punto di partenza che avrebbe implicato, se concordato nei contenuti, una conseguente richiesta di esecuzione lavori da parte del Comune.

Preso atto delle richieste, valutato brevemente la situazione di iscritti, i bacini potenzialmente interessati ed il trend delle età e della residenza, viene fissato e svolto a dicembre un sopralluogo tecnico presso i locali della Gozzi e della Calvi.

Sono tuttora in corso ulteriori valutazioni.