Interrogazione nr. d'ordine 507

Oggetto: Iscrizioni scolastiche: quali azioni messe in atto per mitigare gli squilibri di iscrizione tra i plessi?
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che

• ogni anno a Venezia, in particolar modo nella città insulare e nelle isole, si verificano squilibri nelle iscrizioni scolastiche, con plessi che fanno fatica a formare classi e altri che invece registrano esuberi rispetto ai numeri di alunni previsti;
• ci sono plessi o sezioni che, per l’anno scolastico in corso, non hanno ottenuto deroghe per la formazione delle classi e sono pertanto a forte rischio chiusura (ad esempio la primaria Gozzi e la secondaria di primo grado Calvi, entrambe dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Venezia).

Considerato che

• il perdurare della pandemia Covid 19 ha reso gli “Open Day” oggettivamente più difficoltosi rispetto al passato, con accessi su prenotazione, oppure presentazioni on-line.

Visto che

• tra le molteplici ragioni che incidono nelle iscrizioni scolastiche c’è il fatto che non sempre tutti i plessi sono conosciuti dalle famiglie e che le scuole non sempre riescono in una comunicazione efficace, non avendo specifiche competenze previste nei propri organici.

Si interroga l’assessore competente per sapere se

• alla luce della scadenza del 4 febbraio 2022 per la presentazione delle domande di iscrizione, è stato fatto quanto nelle possibilità dell'Amministrazione per coadiuvare gli Istituti comprensivi nel promuovere le iscrizioni in quelle realtà scolastiche che risultano particolarmente in sofferenza;
• siano state attuate quelle forme di ricerca di una soluzione strutturale al problema del calo di iscrizioni, in particolare nell'area di Castello Est, prendendo ad esempio in considerazione la proposta progettuale di creare un Polo STEAM, come formulata dal dirigente scolastico del Polo Tecnico Professionale di Venezia “Vendramin Corner”.