Risposta

Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 25 inviata il 02-11-2020 con oggetto Misure per prevenire la diffusione del Covid 19: maggiore attenzione alla comunità bengalese

In riferimento all’ interrogazione nr. d'ordine 25 presentata in data 02/11/2020 dalla consigliera Cecilia Tonon si riporta quanto segue :

Punto 1)
La Direzione Coesione Sociale - Settore Agenzia Coesione Sociale, attraverso il Servizio Pronto
Intervento Sociale inclusione e Mediazione ha adottato le seguenti misure informative e di comunicazione per la comunità bengalese e altre comunità straniere:

• I mediatori culturali chiamano le famiglie, (anche in video chiamata assieme agli insegnanti), per verificare le difficoltà ad accedere agli strumenti informatici e le guidano nel supporto dei figli nella DAD.
• Da inizio marzo a fine giugno sono stati seguiti 130 bambini/famiglie per supporto nell’ acceso alla didattica on line nelle diverse scuole del territorio.
• Sono stati realizzati 3 video tutorial per accedere alle piattaforme on line utilizzate dalle scuole, disponibili al link https://www.comune.venezia.it/it/italianoperimmigrati. In particolare per l’accesso alla piattaforma Spaggiari - classe viva, il video è stato realizzato ed è disponibile in lingua bangla , cinese e turca. Per l’accesso alla piattaforma google classroom il video tutorial è disponibile in lingua bangla, cinese, rumena, turca, ukraina e albanese. È in corso di preparazione il video tutorial per l’accesso al sistema Argo, tradotto in bangla e cinese.
• Sono stati tradotti materiali informativi in lingua bangla per le scuole: traduzione cartellonistica scuola anti covid; traduzione flow chart (“teniamo covid a casa”) della Regione Veneto; modulistica rientro a scuola e misure anti covid. E’ in corso analoga collaborazione con la Prefettura di Venezia.
• I materiali sono stati inviati alle scuole che li hanno richiesti, oltre che alle famiglie conosciute dai servizi ed a testimoni privilegiati, associazioni mentori e mediatori, al fine di diffonderli tra le famiglie del territorio.
• Da ottobre 2020 è attivo uno sportello telefonico per le scuole dalle 8.30 alle 9.30 per gli insegnanti che hanno bisogno di comunicare urgentemente con le famiglie bengalesi per eventuali problemi relativi all’emergenza sanitaria. Comunicazione inviata direttamente alle scuole attraverso specifica mail.
• Per quanto riguarda la comunità bengalese, nello specifico, dal 30 marzo lo sportello telefonico 0412747408 dell’ufficio Migrazioni del Servizio pronto Intervento sociale, Inclusione e Mediazione è stato attivato tutti i giorni con segreteria telefonica disponibile a ricevere il messaggio anche in lingua d'origine, come da comunicazione disponibili al link https://www.comune.venezia.it/it/content/attivita-accoglienza-sportelli-fisici-e-telefonici.
• Il servizio è tutt'ora attivo e risponde anche su informazioni specifiche inerenti l’emergenza sanitaria. Gli operatori richiamano nell'arco delle 24 ore durante i giorni feriali e utilizzano il supporto di un mediatore linguistico culturale laddove necessario anche su informazioni specifiche inerenti l’emergenza sanitaria .
• In collaborazione con l'azienda ASL sono stati convocati i maggiori rappresentanti della comunità bengalese al fine di comunicare loro i comportamenti corretti da adottare durante l'emergenza sanitaria in corso. I servizi comunali hanno partecipato con una mediatrice linguistico culturale che ha agevolato la comprensione dei messaggi e ha di conseguenza tradotto le informazioni su supporti multimediali da far circolare all'interno della comunità bengalese.
• Su indicazione dell'Assessore alla Coesione Sociale Simone Venturini, a ottobre 2020 è stato convocato un incontro con i rappresentanti della comunità bengalese, per evidenziare in maniera chiara e incisiva le corrette modalità comportamentali in caso di obbligo di quarantena e le conseguenti eventuali sanzioni. All'incontro erano presenti il Dirigente dell'Agenzia Coesione sociale, dott. Marini ed il responsabile del servizio preposto, il Comandante della Polizia Locale dott. Marco Agostini con alcuni responsabili del Corpo.
• Dal mese di ottobre il Servizio Pronto Intervento Sociale, Inclusione e Mediazione sta offrendo supporto continuativo, tutt'ora in corso, con il servizio SISP dell'Azienda ASL 3, per affiancare con due mediatori linguistico culturali il personale sanitario che deve chiamare a casa le persone positive bengalesi assicurando la comprensione dei messaggi comunicati e rimarcandone l'importanza.

Punto 2)
• Il complesso delle attività già in atto non prevede e si ritiene non necessiti di ulteriori interventi specifici di sportelli dedicati alla comunità bengalese.
• L’effettuazione dei tamponi, com’è noto, è di stretta competenza del personale sanitario dell’ULSS