Risposta
per interrogazione nr. d'ordine 1086
da Paola Mar
Con riferimento all'interrogazione in oggetto, si comunica che, in accordo con il Presidente della Municipalità di Chirignago-Zelarino, Francesco Tagliapietra, e come ribadito da lui in un articolo pubblicato il 09 gennaio 2025 su “Il Gazzettino” di Venezia-Mestre, la decisione di rimuovere i barbecue dal Parco Hayez è motivata da diverse ragioni.
In primo luogo, si è constatato che i barbecue venivano utilizzati in modo inadeguato, con braci e ceneri spesso lasciate incustodite a terra, creando un concreto rischio di incendi. Inoltre, queste strutture erano diventate punti di assembramento, senza servizi igienici adeguati, generando forti rumori e schiamazzi durante le ore di riposo, sia di giorno che di notte. Si sono registrati anche episodi di violenza e molestie verbali, compromettendo la serenità e la sicurezza del parco. Infine, l'uso incontrollato dei barbecue comportava un ingente abbandono di rifiuti sia nell'area del parco che nelle zone circostanti.
È importante sottolineare che il Parco Hayez ha recentemente beneficiato di importanti interventi di riqualificazione, tra cui l'installazione di un'opera d'arte della Biennale di Architettura, l'introduzione di panchine animate e il rinnovo dell'area ristoro, con la sostituzione dei vecchi tavoli-panca e il restauro della copertura in policarbonato del pergolato. Questi lavori sono stati realizzati per migliorare l'esperienza dei visitatori e preservare la tranquillità del parco.
Dopo la rimozione dei barbecue, il feedback dei cittadini è stato più che positivo, avendo garantito una più ampia e completa fruizione degli spazi anche nei giorni festivi. Permangono nel territorio altre strutture, sia pubbliche che private, per gli appassionati di tale sistema di cottura.