Interrogazione nr. d'ordine 966

Oggetto: Conferma che le persone ristrette nei carceri nel Comune di Venezia si possono iscrivere allo schedario della popolazione temporanea
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che:

nel Comune di Venezia secondo quanto previsto dalla normativa nazionale vigente è in vigore lo schedario della popolazione temporanea.

Considerato che:

le persone ristrette nei carceri presenti nel territorio del Comune di Venezia possono legittimamente secondo quanto previsto dalla normativa vigente decidere di mantenere la residenza con la propria famiglia e non spostare la residenza anagrafica in carcere.

Ritenuto che

le persone ristrette nei carceri presenti nel territorio del Comune di Venezia con una pena detentiva maggiore di 4 mesi, ma che non vi hanno spostato, dovrebbero avere pieno diritto ad iscriversi nello schedario della popolazione temporanea.

Considerato inoltre che:

l'iscrizione allo schedario della popolazione temporanea del Comune di Venezia dà la possibilità di accedere a una tariffa agevolata per la carta Venezia Unica abilitata alla navigazione, che, a sua volta, dà la possibilità di accedere a tariffe agevolate per i biglietti dei vaporetti;

Visto che:

di fronte a precisa domanda posta dal primo firmatario della presente interrogazione a Romano Minardi, uno dei massimi esperti italiani di questioni anagrafiche, durante l'incontro organizzato da ANUSCA, con la collaborazione del Comune di Venezia e del Comitato Provinciale di Venezia, tenutosi nella sala convegni di forte Marghera il 4/4/2024, quest'ultimo ha confermato la possibilità di iscrizione allo schedario della popolazione temporanea per le persone ristrette con pena detentiva maggiore di 4 mesi.

Osservato quindi che:

l'iscrizione allo schedario della popolazione temporanea permetterebbe alle persone ristrette di riuscire ad accedere a tariffe agevolate per i mezzi acquei del trasporto pubblico locale, andando a superare almeno parzialmente la problematica già sollevata con le interrogazioni numero d'ordine 916 e 917 del 10-02-2024 a prima firma del consigliere Paolo Ticozzi e avente ad oggetto: “Agevolazioni per i vaporetti per le ristrette della Giudecca che fanno attività di pubblica utilità”.

Tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il Sindaco e gli assessori competenti, per chiedere conferma:

se il Comune di Venezia nel rispetto delle norme vigenti intenda accettare l'iscrizione allo schedario della popolazione temporanea delle persone ristrette nei carceri di Venezia per un periodo superiore ai 4 mesi, ma che non vi hanno spostato la residenza anagrafica.