Interrogazione nr. d'ordine 955

Oggetto: Un mese di disagi per il blocco del tram. La necessità di rendere autonome le due linee
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che:

• In data 4 marzo a causa di una voragine in Via San Donà il tram delle due linee, la Favaro/Venezia e la Mestre/Marghera, è stato fermato e riportato in deposito, come emerge dalla stampa locale del 5 marzo;

Atteso che:

• Sono stati improntati dei bus sostitutivi per ovviare temporaneamente al problema;

Premesso che:

• L’assessore Boraso in data 5 marzo aveva dichiarato agli organi di stampa che in 48 ore la situazione sarebbe tornata alla normalità;

Considerato che:

• Dopo un mese, l’assessore annuncia che domani, 5 aprile, è prevista la ripartenza con limitazioni del tram;
• i disagi per la cittadinanza sono stati molto pesanti;
• i cittadini di Marghera sono stati particolarmente penalizzati;

Visto che:

• Quanto avvenuto ha messo in luce il problema legato all’autonomia delle due linee; 
• la realizzazione di una mini stazione di servizio a Marghera, avrebbe reso autonome le due linee, ma il progetto, proposto prima del 2015, non stato portato avanti dalla giunta guidata dal sindaco Brugnaro; 
• fu una decisione dell'attuale Amministrazione quella di non farla;
• nel futuro potrebbe capitare un altro inconveniente che bloccherebbe entrambe le linee;
• con il freddo i cavi elettrici si tendono, mentre quando fa molto caldo i cavi si allargano e pertanto e per questioni di sicurezza, il tram si blocca, come è già avvenuto nell'estate 2023;
• la questione della mini stazione di servizio è essenziale perchè rendendo indipendenti le due linee del tram, si evita l'utilizzo di ulteriori autobus sostitutivi che influiscono anche sulla qualità dell’aria;

Si interroga l’assessore competente per sapere:

• ha potuto rendersi conto della necessità di rendere autonome le due linee del tram per evitare inutili disagi ai cittadini;
• se c'è l'intenzione di far realizzare la mini stazione a Marghera.