Interrogazione nr. d'ordine 931
Paolo Ticozzi
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che:
l'aumento significativo della presenza di rider che svolgono consegne in bicicletta, monopattini e scooter all'interno della terraferma del Comune di Venezia sta generando crescenti preoccupazioni per la sicurezza stradale;
considerato che:
la sicurezza stradale sia di primaria importanza per tutti i cittadini ed in particolare per i rider che rappresentano una categoria particolarmente esposta a rischi nel corso della loro attività;
osservato che:
spesso sulle nostre strade si vedono rider che non rispettano il codice della strada, ad esempio: pur muovendosi in orari serali spesso i loro mezzi non dispongono delle luci necessarie, viaggiano senza giubbotti ad alta visibilità, oppure corrono in bici o motorino sui marciapiedi, in contromano, in strade loro vietate ai ciclisti come la tangenziale, non rispettano le indicazioni semaforiche e, così facendo, mettono a rischio sia la propria incolumità che quella degli altri;
evidenziato che:
la stampa locale con articoli usciti nei giorni 3 e 4 ottobre 2023 e 28 gennaio 2024 ha riportato la presenza di episodi di caporalato tra rider anche nella nostra città, in cui vengono ceduti dagli intestatari cellulari ed account ad altre persone che svolgono le consegne senza aver nemmeno frequentato i corsi sulla sicurezza previsti dalle piattaforme;
tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il Sindaco e gli Assessori competenti:
- per conoscere con quali misure il Comune di Venezia stia intervenendo o intenda intervenire per migliorare la sicurezza stradale dei rider, e se tra queste vi siano ad esempio programmi di formazione sulla sicurezza stradale per i rider stessi, e in caso contrario caso se intenda avviarne;
- per sapere se all'interno della settimana della mobilità sostenibile il Comune voglia coinvolgere questa categoria di lavoratori per consapevolizzarli e sensibilizzarli:
- per sapere quanti e quali controlli e sanzioni sono stati fatti nei confronti dei rider negli ultimi anni e se si intenda intensificare i controlli anche alla luce di quanto esposto nella presente interrogazione;
- per sapere se e quali contatti ci siano stati con le piattaforme di delivery, i ristoranti, le pizzerie e le gastronomie che propongono consegne a domicilio al fine di coordinare con questi soggetti azioni volte a garantire una maggiore sicurezza per i rider e instaurare un fronte comune sulla lotta al caporalato, e se non ci sono stati contatti se si intenda avviarli e muoversi in tal senso;
- per chiedere se si intenda, anche nella commission che verrà convocata per rispondere alla presente interrogazione, audire all'interno delle commissioni consiliari competenti i rider e i rappresentanti delle loro associazioni a livello locale.
Giuseppe Saccà
Alberto Fantuzzo
Emanuela Zanatta