Interrogazione nr. d'ordine 680
Giovanni Andrea Martini
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso che
- nel corso del convegno della Banca d’Italia “Gli effetti dei cambiamenti climatici in Italia: strategie di adattamento e ruolo delle imprese assicurative” svoltosi lo scorso 28 ottobre 2022 a Venezia, sono stati presentati i soci co-fondatori in fase di candidatura della Fondazione “Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità”;
- nel suddetto elenco dei soci co-fondatori candidati figurano, tra gli altri, Amazon italia.
Richiamato che
- le finalità della Fondazione, così come citate nell’art. 2 dello Statuto, sono le seguenti:
2.1 La Fondazione persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per la creazione, promozione, sviluppo del territorio e attuazione di un modello ambientale, economico, sociale e urbanistico volto allo sviluppo sostenibile del Comune di Venezia e della Laguna Veneta che, tra l’altro, include il perseguimentodi obbiettivi di:
(i) transizione energetica verso forme di utilizzo di risorse e fontidi energia rinnovabili o naturali compatibili con la tutela dell’ambiente e la progressiva decarbonizzazione (ivi compresi l’idrogeno, il biometano e il bio-LNG), che includono, senza limitazione, la decarbonizzazione del sistema produttivo, della logistica e dei trasporti, interventi di mobilità sostenibile, attività di efficienza energetica nei processi industriali e nel settore edilizio e del riscaldamento, pubblico e privato;
(ii) sostenibilità ambientale nella gestione, smaltimento e riciclaggio dei rifiuti, così come nello svolgimento delle attività produttive, industriali, e artigianali, turistiche e/o commercialie dei servizi, ivi inclusi i progetti di economia circolare;
(iii) difesa, valorizzazione, manutenzione e recupero del tessuto urbano, del territorio, del patrimonio idrico, dell’ecosistema lagunare e dell’ambiente in generale (ivi inclusa, senza limitazione, il sostegno, la gestione e la manutenzione dei canali, della rete fognaria e del litorale lagunare, così come degli interventi e delle infrastrutture di protezione ocontenimento delle maree);
(iv) recupero, rilancio produttivo e sostenibilità ambientale di Porto Marghera e di altre aree produttive venete, compresi cluster e distretti logistici, ivi inclusa la creazione di un polo perattività di produzione e fornitura di idrogeno e altre forme di energia rinnovabili o naturali, nonché la realizzazione e gestione, anche sperimentale, delle relative infrastrutture e tecnologie;
(v) creazione, sviluppo, promozione e realizzazione di attività nel settore dell’istruzione, ivi inclusa la formazione scolastica,universitaria e post-universitaria, e dell’alta formazione, di servizi formativi per occupati e inoccupati, nonché di attività di ricerca scientifica e/o applicata in qualsiasi materia, facoltà e settore scientifico-disciplinare, ivi inclusi, senza limitazione, l’insegnamento e lo studio interdisciplinare di materie aventi ad oggetto la sostenibilità, la transizione energetica, l’efficienza energetica, l’economia circolare e l’ambiente, con l’obiettivo di rendere Venezia un Campus internazionale di riferimento a livello globale nella formazione scolastica, accademica continua e nelle attività di ricerca in materia di sviluppo sostenibile;
(vi) cura, valorizzazione e promozione del patrimonio artistico, culturale, architettonico e paesaggistico di Venezia, della Laguna Veneta e del suo retroterra metropolitano;
(vii) promozione e attuazione di politiche, programmi e interventi di riqualificazione volte alla difesa di un piano di residenzialità, anche tramite agevolazioni e servizi per lavoratori e studenti, con l’obiettivo di promuovere e incentivare il popolamento di Venezia e della Laguna Veneta e di assicurare un futuro prosperoalle comunità locali;
(viii) innovazione e digitalizzazione del territorio urbano e lagunare,delle attività produttive, commerciali, turistiche ed educative nel contesto del piano di rilancio sociale, economico e ambientale di Venezia e della Laguna Veneta;
(ix) promozione, avvio e sviluppo di imprese e start-up che operano nei settori della sostenibilità ambientale, della transizione energetica, dell’efficienza energetica, dell’economia circolare, della digitalizzazione, della riqualificazione urbana e della coesione sociale, anche tramite la creazione e lo sviluppo di centri di innovazione, sviluppo e accelerazione ad esse dedicati;
(x) promozione, sviluppo e attuazione di un sistema turistico sostenibile, anche mediante la realizzazione di piattaforme digitali e altri strumenti volti a gestire e regolare i flussituristici;
(xi) promozione dell’equità di genere e sociale e di politiche di coesione sociale;
(xii) creazione, promozione e attuazione di piani per il sostegno e lo sviluppo del commercio e dell’artigianato locale;
(xiii) promozione della legalità, dell’etica e del civismo;
(xiv) creazione di una rete di relazioni ed esperienze a livello internazionale tali per cui le attività promosse nel territorio diVenezia e del Veneto possano trovare confronto e riscontro nella comunità che a livello globale si occupa dei medesimi temi di sostenibilità secondo un approccio ESG (Environmental, Social and Governance), di modo che la Fondazione e le sue attività possano costituire un riferimento all’interno dei network maggiormente rilevanti.
Visto che
- l’art.8 dello Statuto della Fondazione “Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità” stabilisce che “possono diventare co-fondatori, mediante deliberazione del Consiglio di Indirizzo adottata con la maggioranza qualificata enti, società, fondazioni, associazioni, università, organizzazioni e persone giuritiche o fisiche, pubbliche o private, itaiane ed estere, che, condividendo le finalità della Fondazione, contribuiscono al fondo di dotazione o al fondo di gestione”;
- Tra i membri del Consiglio di indirizzo figura il sindaco pro tempore del Comune di Venezia (art. 12 dello Statuto della Fondazione).
Si interrogano il sindaco e l’assessore compentente per sapere se
- ritengano che “Amazon Italia” sia una società che “condivide le finalità della Fondazione”;
- ritengano dunque opportuno che "Amazon Italia" entri a far parte della Fondazione quale socio co-fondatore.