Interrogazione nr. d'ordine 638
Giovanni Andrea Martini
Nr. d'ordine: 638
Data pubblicazione: 16-09-2022
Data scadenza: 26-10-2022 (pre rinvio dei termini 16-10-2022)
Proponente: Giovanni Andrea Martini
Referente: Assessore Laura Besio
Tipo risposta richiesta: scritta
Oggetto: Mancata partenza di classi prime in alcune scuole rispetto ad altre: perché tante differenze?
Oggetto: Mancata partenza di classi prime in alcune scuole rispetto ad altre: perché tante differenze?
Tipo di risposta richiesto: scritta
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso che
- il calo demografico di Venezia si ripercuote anche sulle iscrizioni scolastiche, soprattutto fino alle scuole primarie di secondo grado, pur con differenze significative tra istituti comprensivi;
- sempre più si verificano squilibri nel numero degli iscritti, con plessi che non raggiungono il numero minimo e altri che ne hanno fin troppi, specialmente in alcune aree della città, tra cui in particolare le isole;
- tali squilibri possono essere ulteriormente aggravati dalla decisione di chiudere plessi tra loro vicini, per ragioni di contenimento dei costi.
Ritenuto che
- la formazione delle classi dovrebbe essere quanto più possibile bilanciata, per favorire la qualità didattica, a maggior ragione dopo gli anni Covid, che hanno segnato pesantemente la comunità scolastica nel suo complesso.
Visto che
- in particolare alla Giudecca quest’anno non è stata formata nemmeno una prima nelle scuole primarie Dura d’Aosta e Sezione Montessori dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri;
- alla Sezione Montessori non è stata concessa la deroga, malgrado il numero minimo dei 15 alunni fosse quasi stato raggiunto, grazie ad una forte campagna informativa condotta dai genitori;
- sono state invece concesse deroghe in altre isole, come ad esempio alle medie Vivarini e Galuppi, per le quali Comune e Ufficio Scolastico Regionale si erano spesi affinché le scuole non chiudessero.
Considerato che
- Venezia e le isole dovrebbero essere equiparate alle zone montane o alle isole minori, per poter evitare ogni anno di avere problemi di deroghe non concesse o concesse solo ad alcuni plessi e ad altri no;
- laddove l’Amministrazione comunale si è speso presso l’Ufficio Scolastico Regionale, le deroghe per la formazione delle classi prime sono state concesse.
Si interroga l’assessore competente per sapere
- come mai l’Amministrazione non ha supportato la richiesta di deroga per tutti i plessi in difficoltà nelle isole e a Venezia, ma solo in alcuni, lasciando ad esempio l’isola della Giudecca senza prima elementare;
- quali visione ha l’Amministrazione per quei plessi che raccolgono sempre minori numeri di iscritti.
Giovanni Andrea Martini