Interrogazione nr. d'ordine 614

Premesso che

•  l'orizzonte di avere un trasporto pubblico basato su tecnologie a zero emissioni è un obiettivo che condividiamo e che va perseguito, avendo però l'accortezza di gestire le possibili ripercussioni sui servizi offerti per evitare un loro peggioramento;
•  i mezzi a motore termico (gasolio/gas) prevalentemente utilizzati da Actv nell'ambito urbano, hanno mediamente una portata massima di 106 passeggeri, suddivisi tra posti a sedere e posti in piedi indipendente dal modello e dall'anno di immatricolazione. Sono mezzi di 12 metri di lunghezza per 2,55 metri di larghezza;
•  gli autobus elettrici che sono ora in servizio nell'isola del Lido sono modello Solaris Urbino 12E e hanno una portata massima di 24 passeggeri seduti più 64 in piedi per un totale di 88 posti (le dimensioni del mezzo sono le stesse);
•  il passaggio dai mezzi a motore termico a elettrico comporta quindi una diminuzione, nella migliore delle ipotesi, di 18 passeggeri per ogni autobus utilizzato;
•  questo comporta che nell'isola del Lido, considerando le linee maggiormente utilizzate dall'utenza nel periodo invernale in orario di punta, si ha questo quadro:

3 corse/ora linea A

3 corse/ora linea B

3 corse/ora linea C p.le Torta

4 corse/ora linea C via Parri

2 corse/ora linea V (lungomare)

15 autobus a motore termico x 106 posti = 1590 persone ore 

15 autobus a motore elettrico x 88 posti = 1320 persone ore

Una differenza di 270 posti in meno per ogni singola ora di servizio

•  l'auspicabile passaggio anche in tutta la terraferma veneziana dagli autobus a motore termico a quelli elettrici diminuirebbe in maniera considerevole, visto il maggior numero di linee e corse rispetto al Lido, la portata oraria di tutti i mezzi in servizio;
•  non è pensabile ovviare alla diminuzione di portata mettendo in servizio solo autobus elettrici di 18 metri di lunghezza per i problemi connessi alla viabilità cittadina.

Si interroga il sindaco per sapere se

1.  è stata presa in esame questa criticità nella fase di analisi della transizione a un trasporto pubblico basato su tecnologia elettrica
2.  come si pensa di affrontare la diminuzione di portata dei mezzi e quindi scongiurare il peggioramento del servizio offerto agli utenti Actv