Interrogazione nr. d'ordine 613
Gianfranco Bettin
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso
che con il decreto del Ministro della Salute 23 maggio 2022, n. 77, è stato adottato, in coerenza con gli obiettivi definiti dalla missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale;
che nell'allegato 1 , punto 13 di tale decreto vengono declinati i servizi per la salute dei minori, delle donne, delle coppie e delle famiglie, in particolare dei Consultori Familiari e delle attivita' rivolte ai minori, che rappresentano la struttura aziendale a libero accesso e gratuita e sono deputati alla protezione, prevenzione, promozione della salute, consulenza e cura rivolte alla donna in tutto il suo ciclo di vita (comprese quelle in gravidanza), ai minori, alle famiglie all'interno del contesto comunitario di riferimento;
che viene individuato come standard la presenza di 1 consultorio ogni 20.000 abitanti con la possibilita' di 1 ogni |10.000 nelle aree interne e rurali e viene precisato che l'attivita' consultoriale puo' |svolgersi all'interno delle Case della Comunita', privilegiando soluzioni logistiche che tutelino la riservatezza;
che il Consultorio Familiare, insieme alle altre attivita' rivolte ai minori nell'ambito dell'assistenza territoriale ad accesso diretto, garantisce le prestazioni, anche domiciliari, mediche specialistiche, diagnostiche e terapeutiche, ostetriche, psicologiche e psicoterapeutiche, infermieristiche, riabilitative, preventive, alle donne, ai minori, alle coppie e alle famiglie. Gli ambiti di attivita' del Consultorio Familiare sono quelli previsti nei Livelli Essenziali di Assistenza;
le figure professionali che possono operare nel Consultorio Familiare sono:l'ostetrica, il medico ginecologo, lo psicologo, l'assistente sociale, l'infermiere, l'assistente sanitario, altro personale sanitario, il personale amministrativo ed altre figure come il mediatore linguistico culturale, il mediatore familiare, l'avvocato;
che tutte le sedi dei Consultori Familiari dovranno essere dotate di locali e spazi adeguati alla tipologia ed al volume delle prestazioni da erogare.
Considerato
che nel Comune di Venezia attualmente operano due consultori nella città insulare:
Venezia – ex Ospedale G.B. Giustinian Dorsoduro
Lido – monoblocco piazzale Ravà
e quattro nella terraferma:
Favaro Veneto - Via della Soia , ma per lo Spazio 0-1 si fa riferimento al consultorio di Marcon
Mestre - Via Felisati 109
Chirignago - Via Cavanis, 42/A
Marghera - Via Tommaseo 7
che inoltre nel distretto sanitario della terraferma sono presenti due consultori, a Marcon (17,548 abitanti al 31,12,2021) e a Quarto d'Altino (7,962 abitanti al 31,12,2021);
che per adempiere ai parametri stabiliti dal decreto del ministro della salute 23 maggio 2022, n. 77 l'azienda sanitaria deve assicurare il funzionamento di:
3 o 4 consultori per i 77,190 residenti di Venezia Insulare, quindi 1 o 2 nuove strutture da attivare
10 consultori per i 201,115 residenti di Venezia Terraferma, Marcon, Quarto d'Altino, quindi 4 nuove strutture da attivare.
si interroga il Sindaco per sapere
se in sede di Conferenza dei Sindaci è stata affrontata la questione ed è stato verificato se la Aulss si sta già attrezzando per adeguare i livelli delle prestazioni dei Consultori Familiari alle disposizioni di cui al decreto del Ministro della Salute 23 maggio 2022, n. 77, e per garantire la dotazione organica necessaria;
se vi è in atto una collaborazione tra Comune e Aulss per individuare le localizzazioni dei nuovi Consultori Familiari da attivare.
Gianluca Trabucco
Cambio iter per scadenza termini risposta
Inviata per la trattazione in Consiglio comunale ai sensi dell'art. 16 c. 5 del Regolamento del C.c.
Sospensione termini
Sospensione dei termini di scadenza per interruzione dei lavori dal 08-08-2022 al 21-08-2022 ai sensi dell'art. 35 del Regolamento del Consiglio Comunale.