Interrogazione nr. d'ordine 84

Considerato che:
• nei giorni che hanno preceduto l’evento dell’8 dicembre si erano già registrati dei picchi di marea molto elevati
• egualmente, da giorni, si stavano verificando ripetute perturbazioni atmosferiche, con conseguenze rilevanti sulle oscillazioni del mare in Adriatico, fenomeno che concorre a determinare livelli di marea molto sostenuti
• il Centro Previsione e Segnalazione Maree del Comune di Venezia, per tempo, aveva emesso un bollettino con una previsione di 125 cm per il giorno 8 dicembre, segnalando inoltre la possibilità che il picco arrivasse a 135 cm.
• l’ing. Cinzia Zincone, Provveditore per le Opere pubbliche del Triveneto, ha dichiarato che invece la previsione del Consorzio Venezia Nuova si fermava a 114 cm.;
• che lo stesso Sindaco di Venezia in un tweet delle ore 11.36 dell’8 dicembre accreditava, da un lato, previsione di 125 cm del Centro Maree comunale ma, dall’altro, annunciava un abbassamento della quota prevista;
Considerato inoltre che:
• l’Ing. Zincone ha affermato, come riportato da più organi di stampa, che sono necessarie 48 ore di preavviso per rendere operativo il sistema delle barriere mobili alle bocche di porto

si chiede di conoscere perché:
• non sia stata presa in considerazione la previsione del Centro Maree accreditando invece, anche autorevolmente, previsioni più ottimistiche;
• non sia stato adottato il principio di precauzione, che nelle situazioni emergenziali dovrebbe condizionare ogni decisione, visto che il picco di marea previsto, 125 cm (addirittura con l’ipotesi, del Centro Maree, di raggiungere i 135 cm.), era assai vicino alla soglia di operatività del MOSE, 130 cm;
si chiede di conoscere inoltre:
• quale sia il preavviso reale che serve per rendere operativo il sistema delle barriere mobili, posto che – contraddicendo quanto affermato dall’Ing. Zincone – nel pomeriggio dell’8 dicembre di è deciso di chiudere dette barriere nella notte tra l’8 ed il 9 dicembre, in previsione del picco di marea pari a 125 cm previsto per il 9 dicembre alle ore 7.20;
• come intenda attivarsi il Comune di Venezia per ottenere la creazione di una cabina di regia in grado di funzionare davvero, visto che, per effetto di mutate condizioni meteorologiche, l’altezza dei livelli di marea previsti può mutare anche radicalmente, come sin qui verificatosi in numerose occasioni, rendendo quindi operativo ed efficace il sistema.