Interrogazione nr. d'ordine 256

Oggetto: Progetto di riqualificazione urbana dell'area di Campo Marte alla Giudecca
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che:

- l’atto di nascita del progetto di recupero di Campo di Marte alla Giudecca risale al 1983 quando lo IACP, di concerto con il Comune di Venezia, avvia una coraggiosa operazione di ristrutturazione urbanistica che prevedeva nel sestiere popolare della Giudecca la demolizione di un consistente numero di edifici residenziali ormai in pessime condizioni e l’inserimento di manufatti di architettura contemporanea nel delicato tessuto dell'edilizia veneziana;

- viene indetto un concorso internazionale di progettazione su invito, interpellando dieci tra i più famosi architetti italiani e stranieri. Il concorso per il progetto urbanistico è stato vinto dal portoghese Alvaro Siza Viejra, e la progettazione degli edifici è stata affidata a Carlo Aymonino, Aldo Rossi, allo stesso Siza e allo  spagnolo Rafael Moneo Valles;

- nel 2004 sono ultimati e assegnati gli edifici progettati da Carlo Aymonino (26 alloggi) e da Aldo Rossi (25 alloggi), mentre il primo stralcio, corrispondente a 32 alloggi, del fabbricato a “L” progettato da  Alvaro Siza Viejra è stato consegnato nell'anno 2008;

- il secondo stralcio del medesimo edificio, corrispondente a 19 alloggi, ultimato al grezzo, è fermo da oltre dieci anni;

- non sono mai iniziati i lavori dell'edificio progettato da Rafael Moneo Valles;

- il progetto prevede, ultimata la “U” formata dai due edifici di Siza e Moneo, la realizzazione di uno spazio aperto che nella tipologia costruttiva e nell’arredo richiamerà i tradizionali “campielli” veneziani.

Considerato che:

- da anni la situazione è sostanzialmente ferma ed è palese lo stato di abbandono dell'edificio al grezzo e dell'area, sempre recintata, destinata alla costruzione dell'edificio che completa la “U” del progetto e che permetterà poi la realizzazione del “campiello”;

- ad oggi registriamo solo ripetuti annunci sulla ripresa dei lavori di completamento dei 19 alloggi lasciati al grezzo, l'ultimo  trasmesso da ATER di Venezia alla Municipalità sulla scorta di un verbale di consegna lavori sottoscritto con riserva dall'impresa appaltatrice il 18.03.2021, e, invece, il silenzio sui tempi di realizzazione dell'edificio progettato da Rafael Moneo Valles.

Si interroga il Sindaco e la Giunta

- per conoscere quali iniziative stia assumendo l’Amministrazione Comunale nei confronti dell’ATER di Venezia e della Regione Veneto, affinché vengano completati gli interventi di riqualificazione residenziale nell’area di Campo Marte, progettati da Alvaro Siza Viejra e da Rafael Moneo Valles;

- per conoscere quali investimenti l’Amministrazione Comunale ha intenzione di porre in essere per il completamento delle opere di urbanizzazione, la riqualificazione degli spazi esterni e la formazione del “campiello”, non appena conclusi gli alloggi di edilizia residenziale pubblica.