Interrogazione nr. d'ordine 199

Oggetto: Pericolosità e incongruenze della Ciclovia E5 al Lido di Venezia
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

PREMESSO CHE

• la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1788 del 22 dicembre 2020 ha approvato l'istituzione del “Registro regionale dei percorsi cicloturistici del Veneto”;
• la suddetta Deliberazione prevede l’iscrizione nel “Registro regionale dei percorsi cicloturistici del Veneto” dei percorsi cicloturistici individuati in applicazione delle deliberazioni n. 1807/2010, n. 3520/2010, n. 179/2012 e successive integrazioni, afferenti alla Rete Escursionistica Regionale (REV) e inclusi nel Piano regionale di segnaletica turistica: tra questi figura la Ciclovia Isole di Venezia E5.

PREMESSO ALTRESI' CHE

• in ottemperanza a quanto previsto dalla succitata Deliberazione regionale, è stata posta al Lido di Venezia una nuova cartellonistica stradale riferita alla ciclovia E5;
• come si evince dalla succitata Deliberazione, la Regione Veneto punta notevolemente a promuovere i percorsi cicloturistici della REV che sono considerati “il principale” prodotto turistico regionale del comparto "Bike", e su di essi la Regione continua a incentrare le proprie iniziative di promozione e di comunicazione istituzionale, da ultima l'individuazione della sezione Cicloturismo nell'ambito del Portale istituzionale regionale turistico Veneto.eu”.

CONSIDERATO CHE

• la ciclovia E5 si sviluppa su tratti stradali che non hanno una carteggiata ciclabile;
• la ciclovia E5 include il persorso lungo il camminamento dei Murazzi, che, secondo la cartellenistica comunale, risulta invece tratta esclusivamente pedonale;
• il progetto promozionale della Regione Veneto mira ad attrarre maggiormente turismo ciclistico sulle isole del Lido di Venezia e Pellestrina, aumentando potenzialmente il passaggio dei cicloturisti.

CONSIDERATO INOLTRE CHE

• non è finora stato adottato un nuovo Piano del Traffico Urbano, previsto in base all'art. 36 del Codice della Strada a livello comunale, che comprenda anche le isole di Lido e Pellestrina e includa in modo congruente la ciclovia E5.

VISTO CHE

• la E5 risulta pericolosa per la commistione di interi tratti della ciclovia sia con il traffico urbano, che con le tratte pedonali;
• il potenziale aumento del turismo ciclopedonale, quale conseguenza della campagna promozionale messa in atto dalla Regione Veneto, potrebbe ulteriormente influire sulla sicurezza stradale e pedonale delle isole di Lido e Pellestrina.

SI INTERROGANO IL SINDACO E L'ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE

1. se l'Amministrazione Comunale fosse al corrente che la ciclovia E5 si sviluppa lungo tratti di strada che non hanno una carreggiata ciclabile, includendo in particolar modo il camminamento dei Murazzi, che è un'area pedonale;
2. se sia stato il Comune o la Regione ad apporre la nuova segnaletica stradale relativa alla Ciclovia E5;
3. come mai non è emersa la contraddizione con la segnaletica comunale esistente, che indica come pedonale il camminamento dei Murazzi;
4. se sia stato valutato l'impatto che un potenziale aumento del turismo ciclistico può avere sulla vivibilità e la sicurezza stradale delle isole del Lido e Pellestrina e sull'uso dei ferry boat Actv;
5. come l'Amministrazione comunale intenda risolvere le incongruenze emerse e lavorare per garantire la sicurezza stradale e pedonale lungo il tracciato della ciclovia E5;
6. a che punto sia la redazione del nuovo Piano del Traffico Urbano e relativi Piani Particolareggiati, all'interno del PUMS, e se sia previsto di includere in esso anche le isole di Lido e Pellestrina.