Interrogazione nr. d'ordine 1205
Giovanni Andrea Martini
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso che:
- In data 26/03/2025 è stata presentata l’interrogazione n. 1135, con richiesta di risposta scritta, avente ad oggetto l’assegnazione dell’area sportiva di via Calabria, l’abbattimento non autorizzato di alberi, la gestione dell’area e il progetto della pista ciclabile;
- In data 05/05/2025 è pervenuta risposta a firma dell’Assessore De Martin (Prot. n. 229501);
Rilevato che alla risposta non risultano chiariti i seguenti punti essenziali:
1. Evasività sull’assegnazione della concessione;
Non viene fornita alcuna motivazione circa l’opportunità politico-amministrativa di affidare la gestione dell’impianto sportivo a un soggetto destinatario di provvedimenti per abusi edilizi sulla medesima area pubblica.
2. Totale omissione sulle condizioni di degrado
Non è stata fornita risposta in merito al degrado, all’abbandono e ai fenomeni di spaccio successivi agli interventi non autorizzati, che hanno determinato un peggioramento della vivibilità e della sicurezza dell’area, compromettendone la funzione pubblica e sportiva. Non risulta se siano stati effettuati controlli né se il gestore sia stato richiamato al rispetto degli obblighi contrattuali.
3. Scarsa trasparenza su abusi edilizi e ambientali
Sebbene si confermino abusi edilizi e abbattimenti di alberi, non vengono forniti dati precisi sul numero di alberi abbattuti, sull’importo delle sanzioni irrogate, né si chiarisce se tali violazioni abbiano influito sull’idoneità del soggetto a ricevere la concessione.
4. Ripristino ambientale tardivo e, sembrerebbe, a carico della collettività
La risposta afferma che “nel corso del 2023 il Comune ha provveduto alla messa a dimora di tre esemplari di "Fraxinus ornus”, senza tuttavia specificare:
• il numero e la specie degli alberi originariamente abbattuti;
• il criterio compensativo adottato;
• soprattutto, chi abbia sostenuto i costi del ripristino, lasciando intendere che l’intervento sia stato effettuato a spese del bilancio comunale, e quindi della collettività, invece che del responsabile dell’abbattimento abusivo.
5. Mancata risposta sulla disparità di trattamento nella gestione del verde
Si segnala che nel febbraio 2025 sono stati effettuati interventi di potatura lungo il confine con via Lucania, ma non viene spiegato:
• perché per anni siano state ignorate le richieste dei residenti per potature di alberi ad alto fusto, non per decoro, bensì per motivi di sicurezza;
• perché sia stato possibile l’abbattimento di alberi di pregio da parte del gestore senza permessi, mentre è stata negata la regolazione delle alberature che invadono proprietà private e causano potenziali pericoli, alcune delle quali coincidono con quelle abbattute senza autorizzazione.
6. Silenzio sul progetto della pista ciclabile
La risposta omette ogni riferimento al progetto della pista ciclabile tra via Asseggiano, via Lucania e l’Istituto Salesiani, ignorando quesiti specifici su:
• l’effettiva utilità pubblica dell’opera;
• la possibile funzione di servizio a beneficio esclusivo di un soggetto privato;
• i rischi per la viabilità e la sicurezza;
• la lesione dei diritti di proprietà dei residenti, i quali rischiano l’esproprio di porzioni di proprietà privata in tratti inoltre potenzialmente pericolosi per abitanti e ciclisti.
Tutto ciò premesso si chiede all'assessore De Martin:
- un’integrazione formale alla risposta, affrontando puntualmente e nel merito tutte le questioni rimaste inevase.