Ordine del Giorno nr. d'ordine 28

Consiglio comunale - Seduta del 15-07-2021
Nr. d'ordine: 28
Data pubblicazione: 16-07-2021
Assemblea competente: Consiglio comunale
Data seduta: 15-07-2021
Atti di riferimento: Mozione nr. d'ordine 234
Oggetto: Sostegno all’attuazione della linea ferroviaria di Alta Velocità Padova-Bologna per integrare gli assi Nord-Sud e Adriatico
Oggetto: Sostegno all’attuazione della linea ferroviaria di Alta Velocità Padova-Bologna per integrare gli assi Nord-Sud e Adriatico

Il Consiglio comunale

Premesso che il potenziamento della tratta ferroviaria tra Padova e Bologna è fondamentale nell’ambito della pianificazione infrastrutturale del Paese per collegare un nodo importante nell’Alta Velocità italiana;

Dato atto che l’asse ferroviario Padova – Bologna, rappresenta un traino nello sviluppo sostenibile di entrambe le Regioni del Triveneto ed Emilia-Romagna, e più in generale della dorsale adriatica;

Preso atto che la connessione ferroviaria è strategica per lo sviluppo e la competitività dei sistemi portuali e aeroportuali, a servizio del tessuto produttivo ed industriale;

Considerato che il totale della rete ferroviaria italiana ad alta velocità attualmente in esercizio si estende per un totale di 1.647 chilometri e la direttrice principale lungo cui si articola è la Salerno- Napoli-Milano-Torino, che a livello internazionale integra il Transeuropean Networks - Transport (TEN-T). Altre direttrici, ad oggi in gran parte in fase di progettazione, sono quelle che collegano Milano, Venezia e Terzo Valico, e quelle meridionali Napoli-Bari e Palermo-Messina-Catania;

Considerato che la tratta Bologna-Padova è una delle principali linee ferroviarie d’Italia. Si inserisce nei percorsi di due corridoi Ten-T: il Baltico-Adriatico e il Mediterraneo collegando la città di Padova a Bologna, nodo di interscambio nazionale dei traffici diretti verso Nord/Sud ed Est/Ovest. Attraversa inoltre importanti città, quali Rovigo e Ferrara. La linea, classificata da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), ente gestore della tratta, come linea “antenna” è stata potenziata per l’integrazione nella rete Alta Velocità/Alta Capacità, ma non costituisce un tratto ad Alta Velocità, è invece una linea elettrificata, a doppio binario, che si snoda per un percorso di 123 km con traffico passeggeri e merci. La tratta Bologna-Padova costituisce poi uno snodo ferroviario fondamentale per collegare la città di Venezia con Bologna, Firenze, Roma e Napoli, percorso interamente abilitato all’Alta Velocità, compreso il tratto Padova-Venezia, fatta eccezione proprio per i 123 chilometri di ferrovia tra Bologna e Padova;

Considerato che ne sarebbe beneficiaria tutta l’area metropolitana tra Venezia, Padova, Treviso, essendo Padova la porta di passaggio obbligata per l’accesso, da parte di chi viene dal centro sud, alla regione Veneto, prima regione in Italia per flussi turistici, e alla regione Friuli Venezia Giulia;

Venezia è poi l’unica Città Metropolitana ad essere esclusa dall’alta velocità nel percorso che collega il sud con il nord dell’Italia;

Considerato che Padova e Bologna sono i due principali snodi logistici ed economici del nord est e fungono da “porte d’ingresso” per l’area del Triveneto Orientale ( Venezia, Treviso, Friuli Venezia Giulia) e del Veneto Centrale (Vicenza e Verona) e quindi potenziare il collegamento ferroviario tra Padova e Bologna con il passaggio all’alta velocità, oltre a consentire di utilizzare al meglio le potenzialità economiche, turistiche e culturali di queste aree, produrrebbe ricadute positive nell’ambito della mobilità e, conseguentemente, della qualità dell’ambiente;

Ritenuto che va quindi colta come irripetibile l'occasione di rilancio economico che si presenta a tutto il Nord Italia vista l’irripetibile l'occasione di sviluppo che si offre all'intero Paese e alle sue imprese in termini di generazione di Pil incrementale, di lavoro, di miglioramento della dotazione infrastrutturale, di ingresso a pieno titolo nelle grandi reti di collegamento europeo

Ravvisato che il potenziamento dell’Alta Velocità tra Padova e Bologna, favorirebbe un naturale completamento di una più articolata rete di Alta Velocità dell’intero Paese; consentendo così collegamenti veloci anche con il Capoluogo Veneto, e con il resto d’Italia e d’Europa, sostenendo in tal modo la crescita sotto vari profili, siano essi economico-sociali che culturali;

Considerato che ai fini di sostenere anche una crescita dello sviluppo economico e sociale dell’intero Nord-Est, diviene strategico avere una infrastruttura di Alta Velocità che consenta collegamenti al passo coi tempi, ed in particolare per i seguenti motivi:

unirà due importanti centri economici del nostro Paese, il cuore della “locomotiva” del Nord- Est, con Bologna, il principale snodo ferroviario italiano;

dimezzerà i tempi di percorrenza;

servirà un bacino che comprende le intere Regioni del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e dell’Emilia-Romagna come collegamento tra il Nord-Est e la stessa Capitale d’Italia, un territorio che complessivamente produce 357 miliardi di euro di Pil;

andrà a collegare in maniera più efficiente la regione più turistica d’Italia, fornendo un collegamento rapido da Nord a Sud e viceversa e per la sponda adriatica: si potrà andare da Napoli a Padova con i treni ad alta velocità, con collegamenti che proseguiranno anche fino a Udine e Trieste, all’interno di un piano complessivo che rafforzi l’asse Venezia-Bari;

costituisce un’occasione di valorizzazione per tutta l’area metropolitana di Venezia;

consentirà la messa in sicurezza di una linea obsoleta dal punto di vista delle infrastrutture, eliminando i passaggi a livello;

si integrerà con la SFRM (Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) e le progettualità infrastrutturali previste sul territorio di interconnessione con porto ed aeroporto;

aiuterà il tessuto economico locale, migliorando la circolazione delle merci;

rafforzerà l’integrazione territoriale nell’area metropolitana delle province di Padova, Treviso e Venezia;

saranno abbattute le emissioni dovute a un minore uso dell’auto privata e una diminuzione del traffico autostradale;

porterà un’opera dal valore di cinque miliardi di euro, in un periodo in cui c’è la necessità di sostenere e far crescere “il lavoro”;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A sostenere nelle sedi opportune la finanziabilità e l’attuazione della tratta ferroviaria ad Alta velocità tra Padova e Bologna, per integrare gli assi Nord-Sud e Adriatico, connessione strategica per lo sviluppo e la competitività dei sistemi portuali e aeroportuali, a servizio del tessuto produttivo ed industriale;

A ribadire l’urgenza di avviare e completare i cantieri dell’Alta Velocità nell’asse Milano-Venezia-Trieste;

A trasmettere l’ordine del giorno al Governo italiano, al Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, e alla Regione Veneto, all’Assessore regionale,

Ordine del Giorno in formato pdf

Seduta del: 15-07-2021 ore 15:00
Tipo votazione: votazione in prima convocazione
Nr. legale: 16
Presenti: 30
Votanti: 30
Maggioranza: 16
Esito: approvato

Sindaco
1 Luigi Brugnaro assente
Consiglieri comunali
#Luigi Brugnaro Sindaco
2 Barbara Casarin favorevole
3 Paolino D'Anna favorevole
4 Ermelinda Damiano favorevole
5 Alessio De Rossi favorevole
6 Enrico Gavagnin favorevole
7 Emmanuele Muresu assente
8 Giorgia Pea assente
9 Silvia Peruzzo Meggetto favorevole
10 Aldo Reato favorevole
11 Francesca Rogliani favorevole
12 Paolo Romor favorevole
13 Alessandro Scarpa favorevole
14 Matteo Senno favorevole
15 Chiara Visentin favorevole
#Partito Democratico
16 Alessandro Baglioni favorevole
17 Pier Paolo Baretta favorevole
18 Alberto Fantuzzo favorevole
19 Emanuele Rosteghin favorevole
20 Giuseppe Saccà favorevole
21 Monica Sambo assente
22 Paolo Ticozzi favorevole
23 Emanuela Zanatta favorevole
#Lega Salvini - Liga Veneta
24 Alex Bazzaro favorevole
25 Riccardo Brunello favorevole
26 Nicola Gervasutti favorevole
27 Giovanni Giusto favorevole
28 Paolo Tagliapietra favorevole
#Fratelli d'Italia
29 Maika Canton favorevole
30 Francesco Zingarlini favorevole
#Forza Italia
31 Deborah Onisto favorevole
#Movimento 5 Stelle
32 Sara Visman favorevole
#Partito Dei Veneti
33 Stefano Zecchi assente
#Terra e Acqua 2020
34 Marco Gasparinetti assente
#Tutta la Città Insieme
35 Giovanni Andrea Martini contrario
#Venezia è Tua
36 Cecilia Tonon favorevole
#Verde Progressista
37 Gianfranco Bettin assente

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