Il Consiglio comunale è convocato su iniziativa del Presidente o, in caso di assenza od impedimento, dal Vice Presidente. Il Consiglio comunale può altresì essere convocato, indicando gli argomenti da porre all’ordine del giorno, su richiesta del Sindaco o di un quinto (1/5) dei Consiglieri, ai sensi dell’articolo 5 bis dello Statuto.
La convocazione del Consiglio comunale è inviata all’indirizzo di posta elettronica istituzionale dei Consiglieri comunali. La convocazione è altresì comunicata mediante posta elettronica anche alle Segreterie dei Gruppi consiliari.
Dalla convocazione devono risultare il luogo, la data, l’ora del Consiglio comunale nonché l’indicazione degli oggetti iscritti all’ordine del giorno.
L'ordine del giorno può essere costituito da due parti e deve obbligatoriamente essere costituito almeno dalla parte prima. Nella parte prima sono iscritte le proposte di deliberazione e/o gli argomenti richiesti dai Consiglieri comunali. Nella parte seconda sono iscritte le mozioni.
La convocazione delle sedute di Consiglio, deve pervenire ai Consiglieri, sia per le sessioni ordinarie che per quelle straordinarie, almeno tre (3) giorni prima della seduta.
Nei casi di motivata urgenza, è sufficiente che la convocazione pervenga almeno ventiquattro (24) ore prima della seduta.
L’eventuale irregolarità della comunicazione della convocazione è sanata, in ogni caso, qualora il Consigliere interessato intervenga alla seduta per la quale è stato convocato.
La convocazione della seduta del Consiglio è pubblicata all’Albo Pretorio entro il giorno precedente a quello della seduta medesima.
Contestualmente all’invio della convocazione, le proposte iscritte all’ordine del giorno sono rese disponibili ai Consiglieri in formato digitale.
La convocazione viene altresì inviata al Prefetto, agli Assessori, al Collegio dei Revisori, ai Presidenti delle Municipalità ed è pubblicata sul sito istituzionale del Comune.
Il Consiglio comunale si svolge di norma a Venezia presso la sede di Ca' Loredan o a Mestre presso la sede di Ca' Collalto.
Il Presidente, sentita la Conferenza dei Capigruppo può stabilire che per la trattazione di specifici argomenti, e motivate particolari circostanze, l'adunanza si tenga in luoghi diversi da quelli previsti.
Il Presidente, sentita la Conferenza dei Capigruppo e sentite le associazioni rappresentative, può stabilire che per la trattazione di specifici argomenti, il Consiglio comunale può essere tradotto nella L.I.S. (Lingua italiano dei segni).
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