Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 24

da Laura Besio
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 24 inviata il 02-11-2020 con oggetto Connettività nelle Scuole

Con riferimento all'interrogazione del Consigliere Ticozzi, nr. d'ordine 24, avente ad oggetto "Connettività nelle Scuole", a seguito dei dati reperiti presso l'ufficio Settore Comunicazione Servizi Informativi Agenda Digitale, si rappresenta quanto segue.

E' opportuno in premessa segnalare che il Comune di Venezia, grazie ai recenti interventi per la posa della rete in fibra ottica da parte degli operatori, Open Fiber e Flash Fiber, risulta essere uno dei comuni più cablati d’Italia, ed è tuttora in fase di ampliamento l’infrastruttura nel territorio il cui sviluppo è previsto anche nel corso del 2021. Questo primato deriva da convenzioni appositamente firmate dall’Amministrazione comunale negli anni 2016 e 2017, che prevedevano un iter accelerato per le autorizzazioni e per i lavori conseguenti, relativamente alla realizzazione e posa della fibra ottica.

E' grazie alla capillare copertura, anche se in via di completamento, che è stato possibile nel corso degli ultimi mesi chiedere l’aggiornamento delle linee di diversi plessi scolatici con le tecnologie più recenti. Attualmente il Comune fornisce linee voce e dati a 55 scuole primarie e 28 scuole secondarie di primo grado, quindi tutte le scuole risultano avere connettività.
Essendo però i plessi distribuiti su tutto il territorio comunale, alcune scuole ricadono in zone dove la copertura è meno prestante in funzione delle infrastrutture disponibili da parte degli operatori telefonici privati. Diverse zone meno coperte sono oggi già interessate da lavori autorizzati per permettere il miglioramento del livello di connettività disponibile, come ad esempio Lido, Pellestrina, Dese, Terraglio, Ca’ Sabbioni, Malcontenta, ed altre.

L’Amministrazione comunale dispone della mappatura costante dei servizi telefonici e di rete forniti ai vari istituti, e da qualche mese ha richiesto l’upgrade di tutte le linee alla velocità massima disponibile sul mercato per ogni singolo plesso. Tali attivazioni richiedono, soprattutto in questo periodo di emergenza generalizzata, tempi più o meno lunghi a seconda anche degli interventi strutturali necessari per i singoli collegamenti: per accelerare il miglioramento della velocità della rete di alcune scuole è stata anche richiesta l’installazione temporanea di soluzioni total wireless su tecnologia LTE (basata su trasmissione di rete mobile), e le prime installazioni sono previste dalla prossima settimana.

L'Amministrazione acquista questi servizi da operatori terzi tramite le convenzioni disponibili nel Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione, così come fa anche per diverse proprie sedi periferiche, in quanto risulterebbe estremamente oneroso e con un investimento sproporzionato e con tempi più lunghi collegare gli istituti direttamente alla propria rete, che invece serve le principali sedi istituzionali.

Per quanto riguarda il servizio Venice Connected molti istituti hanno già realizzato impianti wifi con fondi propri, servizio che comunque funziona utilizzando le linee messe a disposizione dal Comune e rientrando quindi nella situazione sopra descritta.

Cordiali saluti

Laura Besio
 
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Interrogazione nr. d'ordine 24

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