Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 886

da Massimiliano De Martin
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 886 inviata il 07-12-2023 con oggetto Antenna 5G a Sant’Erasmo, come mai è mancata l’informazione? Sono stati valutati i rischi?

Con riferimento all'interrogazione in oggetto, sentiti gli Uffici competenti, si riferisce quanto segue.

Premesso che la Società Iliad s.p.a. ha depositato l’istanza di AUTORIZZAZIONE ex Art. 44 D.Lgs 259/2003 s.m.i. per installazione nuova stazione radiobase Iliad Italia Spa. Codice sito: VE 30141_005 – VE SANT’ERASMO, con contestuale richiesta di procedura paesaggistica.

Si tratta di nuova stazione radio base, che prevede la demolizione del palo esistente e la costruzione di un nuovo palo flangiato di altezza di 18m con pennone di 6m, per un totale di 24 m circa L’intervento prevede inserimento di tecnologia 5G (id. 48093) con n. 3 antenne aventi frequenza 700 MHz e n.3 antenne aventi frequenza 3700 MHz.

Per accedere all’area verrà utilizzato un camminamento esistente da Via dei Forti. La visibilità della nuova stazione radio base sarà mitigata, in parte, dalla presenza a nord ovest dalla vegetazione esistente, che occulterà quasi completamente il fusto. L’area apparati sarà mascherata con vegetazione rampicante, inoltre intorno alla srb nel giardino privato sono presenti delle alberature di recentemente piantumazione che ne maschereranno la parte inferiore da sud.

Con prot. 2022/498222 del 25/10/2022 è stata data evidenza, assolvendo gli obblighi di comunicazione di cui all'art. 32 c. 1 della L. 18/06/2009 n. 69, della richiesta ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 259/2003 di installazione della nuova stazione radio base attraverso la pubblicazione all’albo pretorio. Con PG n. 16149 del 11/01/2023 è stata rilasciata l’Autorizzazione Paesaggistica ex art. 146 D.Lgs 42/2004 e con Rif. pratica 976/NIR/22 è stato acquisito il parere favorevole dell’Arpav.

Con prot. 2023/26505 del 17/01/2023 è stata rilasciata l’Autorizzazione ex art. 44 del DLGS 259/2023 sul presupposto dell’inserimento della nuova stazione radio base nel Piano Semestrale di sviluppo di Marzo 2022, approvato con DD 2022/1520.

Rispetto ai quesiti posti si riscontra quanto segue:

1. a tutela del principio di precauzione per la salute dei cittadini è stato acquisito il parere dell’Ente preposto a tali verifiche, l’Arpa Veneto, che ha rilasciato il parere favorevole con Rif. pratica 976/NIR/22. La valutazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici generati dagli impianti di telefonia è infatti compito delle Agenzie ambientali regionali, che svolgono tale attività sia in fase preventiva, con l’espressione dei pareri radioprotezionistici sui progetti degli impianti, propedeutici al rilascio delle successive autorizzazioni comunali all’installazione, sia mediante monitoraggi strumentali ad impianti già in esercizio. Il parere dell’Agenzia si realizza effettuando valutazioni modellistiche che permettono di calcolare i valori di campo elettrico prodotti dall’impianto da installare e da tutti gli altri impianti già presenti nel territorio e di verificare il rispetto dei limiti prescritti. La normativa italiana, contempla un principio di precauzione, introducendo un valore di attenzione pari a 6 V/m, valido a titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo termine (art. 3 DPCM 8/7/2003). Il calcolo effettuato è cautelativo, in quanto considera gli impianti funzionanti alla massima potenza e non tiene conto dell’attenuazione dovuta alle strutture degli edifici.

2. Per il progetto della nuova stazione radio base è stata rilasciata l’Autorizzazione Paesaggistica ai sensi del Decreto L.lgs 22 gennaio 2004 n° 42 art. 146 “Codice dei Beni culturali e del paesaggio” e L.R. 11 del 23/04/2002 art. 45 quater, con procedura ordinaria RIF. Prot. n. PG 2022/496709, con parere della Soprintendenza acquisito mediante l’istituto del silenzio assenso trascorsi i 45 giorni dall’invio della documentazione, come previsto dall'art. 17 bis comma 3) della L. 241/1990 e dalla disposizione della Soprintendenza ABAP per il Comune di Venezia e Laguna del 31/01/2017 prot. n. 1280. Il vincolo archeologico assume rilevanza durante lo scavo per l’esecuzione dei lavori; eventuali autorizzazioni riguardo a tali aspetti competono esclusivamente alla Soprintendenza e non fanno parte della procedura paesaggistica delegata all'Amministrazione comunale."

3. L’ informazione ai cittadini avviene attraverso la pubblicazione all’albo pretorio, formalizzata con prot. 2022/498222 del 25/10/2022, assolvendo gli obblighi di comunicazione di cui all'art. 32 c. 1 della L. 18/06/2009 n. 69.

4. Di eventuali accordi pubblico/privato nell’isola, in siffatta richiesta generica non si comprende con l'oggetto dell' interrogazione.  

5. Ad oggi non sono pervenute ulteriori richieste, da parte degli operatori di telefonia, di installazione di infrastrutture per la telecomunicazione nell’isola di Sant’Erasmo.

 

 

Massimiliano De Martin
 
Risposta in formato pdf
Interrogazione nr. d'ordine 886

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