Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 890

da Renato Boraso
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 890 inviata il 13-12-2023 con oggetto Concordato Cantiere Vittoria e sue ripercussioni per ACTV

In riferimento all'interrogazione nr. d'ordine 890 recante ad oggetto "Concordato Cantiere Vittoria e sue ripercussioni per ACTV", sentiti gli uffici competenti si sottopone all'interrogante quanto di seguito riportato. La Società ACTV S.p.A., a seguito di procedura ristretta, ha affidato alla Società Cantiere Navale Vittoria S.p.A., il contratto relativo alla costruzione di n. 2 battelli foranei ibridi, per l’importo complessivo di euro 6.614.000. Al momento, all’appaltatore che ha costruito gli scafi di entrambi i battelli, non è ancora stato corrisposto il relativo SAL (pari a circa 2 milioni di euro). Si ritiene opportuno segnalare che finora la Società ACTV S.p.A. ha corrisposto al Cantiere Navale Vittoria l’anticipo previsto dalla normativa di riferimento pari a circa 1.925.000 euro. Tale importo è garantito da apposita fideiussione. Inoltre, posto che ACTV S.p.A. ha appreso da alcuni articoli di stampa la notizia della domanda di concordato preventivo che, a quanto pare, non risulta essere stata ancora accolta dal Tribunale di Rovigo, si ritiene opportuno rappresentare che in base al D.Lgs. n. 50/2016, che disciplina l’appalto in questione, la presentazione della domanda di concordato mantiene in vita i contratti in essere, anche quelli con le pubbliche amministrazioni (art. 110 c. 4). Alla luce di tale situazione si segnala infine che ACTV S.p.A. rimane in attesa di conoscere le decisioni di merito che verranno assunte dal Tribunale per poi procedere con le eventuali azioni necessarie al fine di tutelare i propri interessi.

Renato Boraso
 
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Interrogazione nr. d'ordine 890

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