Risposta
per interrogazione nr. d'ordine 857
da Michele Zuin
In riferimento all'interrogazione nr. d'ordine 857 recante ad oggetto "Realizzazione approdi e pontili TPL inadeguata e conseguenti disagi per la cittadinanza e pericolo per l’incolumità degli utenti", sentiti al riguardo gli uffici preposti e per quanto di competenza, si ritiene opportuno segnalare che dal 2014 le società del gruppo AVM hanno provveduto ad eseguire la ricostruzione e la ristrutturazione di diversi approdi nell'ambito del trasporto pubblico locale, tra i quali Rialto C e D, Ferrovia A e B, Piazzale Roma D e E, Piazzale Roma E e F, Rialto A e B, S. Angelo, S. Tomà, Accademia, S. Zaccaria Danieli, S. Basilio, Guglie, S. Marcuola B. Ciò premesso si sottolinea come, per la realizzazione degli interventi sopraelencati, sia stata posta particolare attenzione al rispetto di alcuni requisiti fondamentali tra i quali hanno rivestito la massima importanza : la scelta dei materiali di elevata durabilità in ambiente marino, la sicurezza per l’utenza, la resistenza e il rispetto ambientale dove si è tenuto conto del contesto di pregio presso il quale sono collocati gli approdi. Si segnala altresì che la scelta dei materiali è stata condivisa con la Soprintendenza dei Beni Culturali di Venezia. Alla luce di quanto sopra evidenziato, dal punto di vista strettamente tecnico, si noti che tutti i nuovi approdi presentano dei pali di fondazione in calcestruzzo, acciaio o legno tropicale (quest'ultimo dotato di caratteristiche di resistenza meccanica e di durabilità di gran lunga superiori ai legnami tradizionali), struttura portante in cemento armato, acciaio o legno tropicale e piano di calpestio in doghe di legno tropicale con finitura superficiale rigata e caratteristiche antiscivolo. Altro elemento significativo posto alla base delle scelte effettuate risiede nel fatto che molti di questi pontili sono dotati di copertura, strutture di vendita e tornelli. Rispetto ai quesiti posti si segnala inoltre che, per aumentare lo standard di sicurezza degli approdi e per ridurre l’impatto ambientale, stante l’innalzamento della marea riscontrato negli ultimi anni, i pontoni galleggianti sono stati debitamente assicurati a dei pali in acciaio mediante delle ormeggiature che hanno sostituito le datate briccole lignee. Si ritiene opportuno far osservare come, compatibilmente con il contesto e la fondamenta pubblica dove insistono gli approdi, gli stessi sono stati rialzati per garantirne la fruibilità anche in condizioni di maree elevate. Analogamente dove il contesto lo permetteva si è proceduto all’ampliamento della superficie degli approdi con lo scopo di consentirne l'accesso differenziato rispetto alle categorie di residenti e di non residenti.
Cordiali saluti