Risposta

per interrogazione nr. d'ordine 109

da Massimiliano De Martin
Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 109 inviata il 07-01-2021 con oggetto Guasti al Forno crematorio del Cimitero di Venezia.

In risposta all’Interrogazione nr. ord. 109 della Consigliera Sambo avente ad oggetto “Guasti al Forno crematorio del Cimitero di Venezia”, di seguito le informazioni assunte dal Direttore dei Servizi Cimiteriali Veritas S.p.A. in risposta al Vostro quesito:

“Il giorno 09/12/2020, durante la cremazione della prima salma del giorno, siamo venuti a conoscenza che il forno Facultative sito presso l’area in gestione a Socrem nel cimitero di San Michele, era andato in blocco. Sono riusciti comunque ad effettuare la cremazione e subito dopo è stata bloccata l’attività. Veritas, in accordo con gli uffici comunali di Polizia Mortuaria, dal conto suo ha provveduto a bloccare nei giorni successivi l’attività di ricevimento programmato delle salme destinate alla cremazione in centro storico per problemi di ricettività dell’obitorio ormai saturo e predisponendo ricoveri per soste di emergenza presso la sala laica per ricevere gli arrivi già programmati.
La società Socrem ha provveduto tempestivamente a contattare la ditta inglese, realizzatrice del forno, per risolvere quello che sembrava essere un problema del software di programmazione che impediva al forno di funzionare correttamente. Con il sistema a distanza la ditta inglese ha fatto vari tentativi di riprogrammazione di detto software ma senza riuscirci. In supporto alla ditta inglese il giorno 10/12/2020 è intervenuta in loco una società di Genova, ditta Biagi, che collabora con Facultative per l’Italia, anche sostituendo alcuni componenti dell’hardware ma nonostante l’impegno, non si è trovata la soluzione. A fine giornata del 11/12/2020 (due giorni dopo) circa verso le 17.00 sono riusciti a riprogrammare il software e far ripartire il forno. A titolo precauzionale sempre il giorno 11/12/2020 hanno deciso di cremare una sola salma per effettuare tutte le verifiche di funzionamento.
Dopo che il forno aveva ripreso regolarmente il funzionamento, Socrem ha deciso, in collaborazione con Veritas, di procedere con cremazioni h24. L’attività è pertanto proseguita h 24 per i giorni del 12-13-14 Dicembre tanto che già il giorno 14/12/2020 Veritas a metà mattina ha comunicato a tutte le IOF il ripristino della ricettività dell’obitorio di San Michele.”

Massimiliano De Martin
 
Risposta in formato pdf
Interrogazione nr. d'ordine 109

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