Risposta

Oggetto: risposta all'Interrogazione nr. d'ordine 540 inviata il 07-04-2022 con oggetto Perché, rispetto al passato e con la ripresa del turismo, rimangono ridotti gli orari di apertura estivi dei Musei Civici?

Si interroga l'Assessore al Bilancio e alle società partecipate per sapere:

• di riferire sul perché gli orari estivi dei musei della Fondazione Musei Civici risultano ridotti rispetto al passato, se si tratti di una misura temporanea, oppure se rimarranno tali per questa stagione;
• quali strategie la Fondazione Musei Civici intende mettere in atto per attrarre maggiori visitatori nelle sedi meno note;
• se vi sia l’intenzione di promuovere l’offerta di visita, anche grazie allo sviluppo di visite tematiche innovative, che possano attrarre segmenti di pubblico diversi, puntando sul coinvolgimento e la formazione del personale.

1) A partire dall’estate 2021 la Fondazione Musei Civici di Venezia, rispetto al terribile periodo di pandemia, ha progressivamente aumentato le giornate e l’orario di fruizione delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee. L’approccio prudenziale alla gestione della crisi pandemica ha permesso al sistema museale di ripartire e di programmare per l’anno 2022 le aperture come indicate nell’interrogazione. E’ attualmente in fase di valutazione la possibilità di ampliare ulteriormente gli orari delle sedi museali in corrispondenza dei mesi estivi.

2) L’offerta culturale dei Musei Civici e la promozione condotta su target di pubblici mirati nel corso del secondo semestre 2021 e del primo trimestre 2022 ha già portato ad un notevole incremento del pubblico che visita le sedi museali fuori dell’area marciana. In tale contesto Fondazione propone infatti dei pacchetti tematici che coinvolgono gruppi di musei quali ad esempio “i Musei del 700 veneziano” (Ca’ Rezzonico, Casa di Carlo Goldoni, Museo di Palazzo Mocenigo) o “il moderno e il contemporaneo” (Ca' Pesaro e Palazzo Fortuny). Grande rilevanza è data anche in sede di promozione culturale e commerciale al partenariato con Tour Operators nazionali e internazionali che promuovo sul mercato tutto il sistema museale, ivi incluse le sedi non marciane, così come i progetti mostre temporanee che Fondazione aprirà a Mestre tra giugno e settembre.

3) La Fondazione promuove, grazie alla collaborazione con le Associazioni di Guide Turistiche autorizzate, visite guidate virtuali fuori orario per un pubblico internazionale che non ha potuto e ancor oggi in parte non può recarsi a Venezia (America del nord e del sud, Asia). Grande impegno è dedicato alle attività rivolte alle famiglie e ai giovani che visitano i musei e partecipano a progettualità specifiche legate alle diverse collezioni.

Cordiali saluti.