Città di VeneziaRisposta
per interrogazione nr. d'ordine 1280
da Laura Besio
In riferimento all’Interrogazione Nr. d'ordine 1280 recante ad oggetto “Presenza di parassiti (pulci) presso l’Asilo Nido Arcobaleno – Proseguono i disagi per bambini, famiglie e personale”, si rappresenta quanto segue.
Presso il Nido Arcobaleno, in data 3 settembre, è stata ipotizzata la presenza di pulci da gatto; nella medesima giornata è stato richiesto l’intervento di disinfestazione al Servizio Tutela Animali del Comune di Venezia, competente per materia.
In data 4 settembre, gli RLS hanno trasmesso una comunicazione via e-mail; nella stessa giornata è stata fornita risposta scritta, evidenziando che l’Ufficio si era già attivato preventivamente rispetto alla segnalazione ricevuta.
A seguito dell’interessamento del Servizio Tutela Animali, è stata incaricata una ditta specializzata per l’esecuzione dell’intervento di disinfestazione, effettuato in data 5 settembre.
In occasione della riunione con le famiglie dei bambini già frequentanti, tenutasi il 5 settembre, è stata data informazione circa la sospetta presenza di pulci e l’intervento di disinfestazione effettuato.
In data 10 settembre, è pervenuta una nuova segnalazione relativa a un caso sospetto.
Nella medesima data:
- è stato nuovamente attivato il Servizio Tutela Animali, che ha richiesto tempestivamente un secondo intervento di disinfestazione, programmato per il pomeriggio del 12 settembre;
- contestualmente, sono stati coinvolti il Servizio Prevenzione e Protezione del Comune di Venezia e il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL. Entrambi i servizi hanno preso in carico la questione per quanto di rispettiva competenza, fornendo riscontro formale con indicazioni operative.
Il Servizio Educativo si è attenuto alle indicazioni ricevute, che non evidenziavano rischi o pericoli per la salute di lavoratori e utenti.
In data 11 settembre:
- le famiglie sono state informate per la seconda volta mediante nota formale;
- è stato richiesto ad Ames un intervento di pulizia straordinaria e adeguata.
Nel pomeriggio del 12 settembre, a nido chiuso, è stato effettuato il secondo intervento di disinfestazione da parte della ditta specializzata. A seguire, come da indicazioni della ditta incaricata e dell’ASL, nella mattinata di lunedì 15 settembre, è stata eseguita la pulizia straordinaria di tutti gli ambienti, arredi, tappeti e giochi, con cernita del materiale da smaltire.
Al fine di consentire ad Ames lo svolgimento delle operazioni di pulizia e garantire l’inserimento dei bambini programmato per il 15 settembre, il nido è stato aperto a partire dalle ore 10.00.
In data 16 settembre, un’ausiliaria ha effettuato una terza segnalazione verbalmente, trasmettendo un video relativo a un esemplare che l’esperto ha ritenuto non essere una pulce, bensì una formica.
Sono stati nuovamente attivati i servizi competenti e le famiglie sono state informate.
In data 18 settembre, è stato disposto un ulteriore intervento di sanificazione mediante vapore a secco ad alta temperatura, nonché un sopralluogo con campionamento da parte della ditta specializzata che aveva già effettuato gli interventi precedenti.
La ditta di pulizie non ha rilevato la presenza di infestanti; analogamente, la ditta incaricata della disinfestazione non ha riscontrato la presenza di pulci (come da rapporti formali agli atti).
Si riportano le conclusioni della ditta specializzata in disinfestazioni, a seguito di analisi condotte da laboratorio qualificato:
“… si ritiene inutile qualsiasi ulteriore intervento di disinfestazione. Non si è riscontrata nessuna traccia di esemplari di Pulex né frammenti del loro esoscheletro.”
In data 18 settembre, la ditta Veritas S.p.A. ha effettuato un intervento di sgombero del materiale precedentemente collocato nei giardini del nido. L’operazione è stata condotta nel pieno rispetto del regolare svolgimento delle attività educative, senza arrecare alcuna interferenza alle routine dei bambini e delle bambine. Infatti, parte del materiale è stato recuperato da parte della ditta incaricata prelevandolo direttamente dal giardino adiacente alla cucina, area che non presenta sovrapposizioni con gli spazi dedicati ai bambini. La restante parte è stata ritirata accedendo al giardino della sezione “Gialli” attraverso la stanza gioco, in un momento opportunamente scelto: l’intervento è stato infatti eseguito al termine dell’accoglienza mattutina, quando i bambini non erano presenti in sezione perché stavano consumando la merenda nello spazio a loro riservato in una diversa stanza.
Le attività sono state programmate e svolte con la massima attenzione, al fine di ridurre eventuali disagi alle famiglie, che hanno dimostrato comprensione della situazione. La frequenza al nido non ha registrato assenze di rilievo. Si continuerà il processo di monitoraggio costante conforme al servizio erogato.
Una nota di merito riguarda il personale coinvolto che ha prontamente affrontato la situazione e realizzato in tempi record anche lo smaltimento del materiale in totale sicurezza e senza pregiudicare l’utilizzo degli spazi.