Città di VeneziaRisposta
per interrogazione nr. d'ordine 1224
da Michele Zuin
Si interroga l'Assessore al Bilancio e alle Società Partecipate per sapere:
1. conoscere lo stato di attuazione delle misure previste dal Protocollo con indicazione delle tempistiche reali di realizzazione e delle unità impegnate in servizio a supporto;
In data 24 giugno u.s. si è tenuto un tavolo di confronto convocato dal Prefetto di Venezia a cui ha partecipato l'amministrazione comunale oltre alle società Società Avm S.p.A., Alilaguna S.p.A. e Atvo S.p.A. e La Linea S.p.A., avente ad oggetto la verifica delle attività previste dal Protocollo oltre al monitoraggio in generale della situazione sulla sicurezza del personale del Trasporto Pubblico Locale.
L’incontro ha avuto dei risultati positivi in quanto le varie società hanno evidenziato al Prefetto gli interventi volti a garantire una maggiore sicurezza del personale in coerenza con gli obiettivi del Protocollo.
In particolare si evidenzia come AVM abbia reso disponibile, su base volontaria e con i costi a carico della Società, la copertura assicurativa per il personale che opera a diretto contatto con il pubblico, garantendo la copertura delle spese legali in sede giudiziaria per fatti avvenuti nell’espletamento della propria attività lavorativa.
2. conoscere se sia stato attivato, come previsto, un Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica atto a monitorare le criticità del TPL, con tavoli periodici e report pubblici sui dati di aggressione e incidenti;
Al momento non si è ancora attivato un Comitato ma ci sarà un coordinamento con la Prefettura per coinvolgere il Comitato volto a monitorare la Sicurezza del Trasporto Pubblico Locale.
3. conoscere quali azioni concrete e integrate siano state introdotte per far rispettare il Protocollo nelle aree ad alta intensità turistica;
Coerentemente con quanto stabilito dal Protocollo di Sicurezza, la quasi totalità degli autobus prevede l’isolamento del posto guida, con la sola eccezione di una limitata parte della flotta destinata alla rottamazione.
Inoltre, la maggior parte dei autobus sono equipaggiati con impianti di videosorveglianza a circuito chiuso, nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e tutela della privacy.
Tutti i mezzi delle varie società di trasporto sono dotati di un sistema di comunicazione che, in caso di necessità, consente di inviare una segnalazione alle rispettive Centrali Operative.
Actv in particolare ha avviato un programma volto all’installazione presso le Centrali Operative di un segnale luminoso, con l’obiettivo di rendere maggiormente visibile ai funzionari di presidio l’eventuale invio di segnalazioni di emergenza.
Inoltre, nell’ottica di rafforzare la capacità di comunicazione, specialmente in situazioni emergenziali, è stato avviato un progetto che prevede l’introduzione nell’intera flotta automobilistica di un nuovo sistema di fonia che permetta di migliorare ulteriormente il collegamento con la Centrale Operativa, prevedendo che all’inizio del 2026 tutti gli autobus saranno dotati di questo nuovo sistema.
Al fine di garantire un adeguato supporto a tutto il personale a diretto contatto con il pubblico è prevista la presenza di Guardie Giurate nelle aree a maggiore afflusso di utenti, con un incremento dell’impiego di tali figure professionali durante il periodo estivo.
Infine, si è avviata la mappatura tecnica dei mezzi navali quale fase preliminare a un progetto di progressiva installazione dell’impianto di videosorveglianza a circuito chiuso anche a bordo di tutte le imbarcazioni che compongono la flotta navale di ACTV.
4. sapere se sia previsto un piano di verifica pubblica entro i prossimi 30 giorni per valutare l’efficacia delle misure adottate ed eventualmente valutare l’adozione di misure aggiuntive.
Non vi è un piano di verifica ma l’Amministrazione Comunale provvederà in collaborazione con le società affidatarie dei servizi di TPL a monitorare costantemente il mantenimento delle misure messe in atto.
Cordiali saluti