Risposta
per interrogazione nr. d'ordine 1247
da Francesca Zaccariotto
In riferimento al quesito posto, si precisa che:
Dopo la consegna dei lavori a settembre 2024, si è proceduto allo smontaggio completo delle strutture secondarie del ponte e della pavimentazione, lasciando in vista solo le strutture principali (4 arconi), i parapetti ed i sottoservizi; successivamente sono stati realizzati i ponteggi di servizio e la struttura di copertura, nonché i pilastri e la passerella per alloggiare il by-pass dei sottoservizi;
Avviate quindi le attività dei sottoservizi da parte di Italgas (gas), Veritas (acqua), Fibercoop (telefono e dati), E-distribuzione (energia elettrica), il cantiere è stato sospeso due volte conseguentemente al protrarsi delle lavorazioni necessarie a realizzare il by-pass, a causa di difficoltà operative riscontrate dai gestori stessi una volta aperta la pavimentazione e avuto accesso al sottosuolo;
I referenti dei sottoservizi, in particolare da ultima Italgas, hanno ultimato definitivamente i lavori di esecuzione dei by-pass a metà giugno liberando le aree a terra, così da consentire la ripresa dei lavori di restauro del ponte e precisamente gli scavi per il consolidamento delle fondazioni del ponte;
per quanto detto, si deve ritenere che la durata dei lavori di restauro, prevista in 6 mesi, debba tener conto dell’allungamento dei tempi dedicati ai sottoservizi e presumibilmente il termine per il completamento dei lavori sarà traslato alla fine dell’anno;
In relazione all’essenziale collegamento tra le 2 sponde del canal grande di Murano, si evidenzia che è garantito sempre tramite il ponte a raso galleggiante realizzato già lo scorso ottobre.