Città di VeneziaRisposta
per interrogazione nr. d'ordine 1063
da Michele Zuin
Si interroga l'Assessore al Bilancio e alle Società Partecipate per sapere:
1) se corrisponde al vero che il prossimo Sovrintendente del Teatro La Fenice sarà il maestro Nicola Colabianchi o che comunque sul suo nome è stato già dato un assenso del Sindaco;
2) se il Sindaco sia a conoscenza che il maestro Colabianchi, secondo alcuni organi di stampa figura tra gli indagati della Procura della Repubblica di Cagliari nell’ambito di una inchiesta per truffa, abuso d’ufficio e falso con riferimento al Teatro Lirico di Cagliari;
3) se i risultati fin qui ottenuti dal maestro Colabiachi siano adeguati per aspirare a ricoprire un ruolo così prestigioso al Teatro La Fenice, tra i più conosciuti Teatri d’Opera al mondo e con uno standing internazionale ampiamente riconosciuto;
4) se oltre alle questioni di opportunità, sia stato tenuto presente come questa nomina potrebbe risultare totalmente avulsa dal contesto culturale veneziano e dalla storia della Fenice di questi ultimi anni, mentre il rispetto dei valori rappresentato da questa storia assieme all’impegno e alla dedizione profusa dei lavoratori del Teatro e dai dirigenti, è risultato fondamentale, invece, per dare continuità alla gestione e ottenere quel successo da tutti riconosciuto.
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Lo Statuto della Fondazione “Teatro La Fenice di Venezia”, prevede all’art. 9 comma 7 lettera d) che il Consiglio di Indirizzo “propone al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il nominativo per la nomina di Sovrintendente”.
In data 12 dicembre 2024, giungerà a scadenza il Sovrintendente in carica della Fondazione “Teatro La Fenice di Venezia” nominato con Decreto Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo n. 4 del 08 gennaio 2020.
Il Sindaco del Comune di Venezia in qualità di Presidente del Consiglio di Indirizzo, procederà a compiere gli atti di propria competenza secondo i tempi e le modalità previste dallo Statuto della Fondazione, ai fini della nomina ministeriale del Sovrintendente.
Cordiali saluti.