Risposta
per interrogazione nr. d'ordine 1054
da Andrea Tomaello
Egregio Consigliere Rosteghin,
al fine di dare riscontro all’interrogazione è utile premettere che la Federazione Italiana Pallacanestro, Comitato Regionale Veneto, che con la decorrenza del nuovo quadriennio olimpico ha richiesto, per lo svolgimento delle partite a “porte aperte”, la presentazione della documentazione inerente l’agibilità di pubblico spettacolo delle strutture, ha nel frattempo concesso una proroga sino al 30 giugno 2025 per la presentazione della documentazione indicata e che, pertanto, al momento non vi sono strutture in cui vengono svolte partite a “porte chiuse”.
Gli impianti sportivi e le palestre scolastiche del Comune di Venezia attualmente interessate sono:
Palazzetto Ancilotto;
Palazzetto di Trivignano;
Palestra Rodari;
Palestra D.& F. Stefani;
Palestra Kolbe;
Palestra Marconi;
Palestra Mameli;
Palestra G. Marsico;
Palestra F. Olivi;
Palestra L. Perziano;
Palasport G. Gianquinto;
Palestra C. Reyer c/o Centro sportivo S. Alvise (in ristrutturazione).
Rispetto alle strutture elencate, nel Palazzetto Ancilotto, nel Palazzetto di Trivignano, nella Palestra Rodari, nella Palestra L. Perziano e nel Palasport G. Gianquinto non si è disputata nessuna partita a porte chiuse, giacché la FIP ha valutato completa tutta la documentazione presentata dalle associazioni sportive in sede di iscrizione ai campionati.
Con riferimento alle altre strutture l’Amministrazione si è attivata al fine di consentire la presenza di pubblico come previsto dalle norme del R.D. 18 giugno 1931, n. 773, TULPS, in particolare gli articoli 68 e 80, che disciplinano il rilascio della licenza di pubblico spettacolo.
Il rilascio dell’agibilità, ai sensi dell’art. 80 TULPS, è effettuato previa verifica, effettuata da una commissione tecnica, della solidità e della sicurezza dell'edificio e l'esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio: per le strutture in parola è effettuata dalla Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.
Al fine di acquisire una prima agibilità delle strutture, gli uffici tecnici si sono attivati per consentire l’accesso al pubblico con capienza limitata a 200 persone, giacché per tali capienze il parere, le verifiche e gli accertamenti della commissione tecnica sono sostituiti, ferme restando le disposizioni sanitarie vigenti, da una relazione tecnica di un professionista iscritto nell'albo degli ingegneri o nell'albo dei geometri, che attesta la rispondenza del locale o dell'impianto alle regole tecniche stabilite con D.M. 19 agosto 1996.
Per le palestre D. & F. Stefani, Kolbe, Marconi e Mameli sono state quindi avviate le verifiche necessarie alla predisposizione della relazione del professionista, incaricato dal Settore Edilizia Comunale Terraferma. Analoga iniziativa promossa dal Settore Edilizia comunale Centro Storico ed Isole è in corso per la Palestra Olivi del Lido e per la Palestra Marsico di Cannaregio.
Si prevede pertanto che entro il termine previsto dalla Federazione saranno disponibili le certificazioni richieste.
Distinti saluti