Interrogazione nr. d'ordine 979
Cecilia Tonon
Nr. d'ordine: 979
Data pubblicazione: 23-05-2024
Data scadenza: 22-06-2024
Proponente: Cecilia Tonon
Referente: Assessore Simone Venturini
Tipo risposta richiesta: in Commissione
Assemblea competente: III Commissione
Oggetto: Ospedale Civile di Venezia: soluzioni per le croniche difficoltà nelle dimissioni di pazienti con difficoltà deambulatorie
Oggetto: Ospedale Civile di Venezia: soluzioni per le croniche difficoltà nelle dimissioni di pazienti con difficoltà deambulatorie
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che
- in data 24 gennaio 2023 è stata presentata dalla scrivente l'interrogazione n. d'ordine 719 ad oggetto: "Ospedale Civile di Venezia: dimissioni di pazienti con difficoltà deambulatorie", con risposta in III Commissione Consiliare, alla quale non è stato dato alcun seguito con convocazione o una risposta di qualche tipo da parte dell'Assessore competente;
- su richiesta della scrivente la suddetta interrogazione, come previsto dal comma 3 dell'art. 15 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, è stata assegnata per la trattazione al Consiglio comunale con la procedura del question time;
- l'Assessore competente, nel question time della seduta di Consiglio comunale del 9 maggio 2024, ha sottolineato l'importanza e la delicatezza del tema e di come questo debba essere fonte di discussione approfondita in sede di Commissione consiliare;
Ricordando che
- la cronaca cittadina riporta ancora episodi di persone anziane o non deambulanti che, dimesse dopo accesso al Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile di Venezia, devono aspettare per ore in sala d’attesa, senza assistenza alcuna, nemmeno dei propri familiari, per essere riaccompagnate alla propria abitazione con un mezzo di trasporto acqueo;
- la peculiarità di Venezia rende impossibile servirsi di un mezzo di trasporto privato per rientrare a casa e fa quindi dipendere i pazienti anziani e/o con difficoltà deambulatorie in via esclusiva dalla disponibilità di mezzi di trasporto del servizio pubblico;
- l’Azienda sanitaria ULSS 3 Serenissima dichiarava, nel gennaio 2023, che i servizi Croce Verde e, se disponibile, Suem 118 sono impegnati a garantire il trasporto ai pazienti fragili entro le due ore dalle dimissioni, mentre per gli altri pazienti il trasporto è basato sulla calendarizzazione giornaliera dei mezzi e quindi condizionato dall’intensità della giornata e dalle condizioni meteorologiche;
- per ridurre i tempi di attesa ed in assenza di sufficienti mezzi di trasporto pubblico, molto spesso i pazienti stessi e le loro famiglie si ritrovano a dover ricorrere a mezzi di trasporto privati a pagamento, fatto che porta un aggravio economico alle famiglie, sempre che le tariffe dei taxi acquei siano alla loro portata;
Considerato che
- è compito del servizio pubblico garantire una sanità efficiente e accessibile a tutti, compresa la mobilità da e per gli ospedali, in particolar modo in situazioni di difficoltà di spostamento e in presenza di barriere architettoniche, a maggior ragione dove una mobilità privata sia impossibile;
Tutto ciò premesso e considerato,
SI CHIEDE ALL’ASSESSORE COMPETENTE E AL PRESIDENTE DELLA III COMMISSIONE CONSILIARE
la convocazione urgente della commissione consiliare competente, come auspicato anche dallo stesso Assessore, alla presenza dei vertici dell’ULSS 3 Serenissima, per avere un quadro completo dell’organizzazione e del parco mezzi a disposizione dell’azienda sanitaria e trovare insieme delle soluzioni all’ormai cronico e sempre più accentuato problema del trasporto pazienti nella città di Venezia, cercando in particolare di dare risposta alle seguenti questioni:
- quanti siano i mezzi di trasporto complessivamente a disposizione per il trasporto di persone con difficoltà deambulatorie da o per l'Ospedale Civile di Venezia;
- considerata la peculiare conformazione della realtà Veneziana insulare, se non si avverta la necessità di aumentare sensibilmente il numero di barche a disposizione;
- quale sia la posizione dell’Amministrazione Comunale al riguardo e se ci siano accordi con la Regione Veneto e l’ULSS3 Serenissima per la gestione del trasporto da e per l’ospedale civile di Venezia, in particolare di persone anziane, fragili o con difficoltà di deambulazione;
- se siano in previsione accordi con le cooperative di taxi acquei per pensare ad una parziale soluzione del problema anche prevedendo tariffe fortemente agevolate per i residenti nel Comune di Venezia con difficoltà deambulatorie;
- se non sia il caso di pensare a forme alternative di trasporto, al fine di garantire a tutti la possibilità di raggiungere la sede dell’ospedale e di ritornare alla propria abitazione in tempi rapidi.
Cecilia Tonon