Interrogazione nr. d'ordine 961
Paolo Ticozzi
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che:
forte Carpenedo, che si trova nell'omonimo quartiere, è uno dei forti del campo trincerato del Comune di Venezia ed ha un grande valore storico, ambientale e naturalistico.
Considerato che:
per la messa in sicurezza, la risistemazione e il restauro di Forte Carpenedo negli anni sono stati fatti vari investimenti con fondi pubblici.
Preso atto che:
la convenzione per l'affidamento del forte alla cooperativa che lo gestiva dopo due proroghe è scaduta a febbraio 2024 e in conseguenza a ciò l'attuale accessibilità al forte è estremamente risicata e garantita esclusivamente sulla base della disponibilità di volontari, e corrisponde a una sola domenica al mese, apertura estremamente inferiore rispetto all'apertura quotidiana che era praticata mentre era in essere la convenzione.
Ritenuto che:
sia importante anche a fronte delle somme spese che forte Carpenedo sia aperto ed accessibile alla cittadinanza almeno nelle aree e negli spazi agibili e sia sempre più un luogo dove le persone e le associazioni possano ritrovarsi;
tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il Sindaco e gli assessori competenti:
- per sapere come mai ad oggi forte Carpenedo non sia affidato in concessione nemmeno temporaneamente, determinando così l'attuale pressoché completa inaccessibilità da parte della cittadinanza, fatto salvo quanto garantito da alcuni volontari;
- per essere informati su come mai nonostante la concessione scaduta sia scaduta dopo due proroghe l'amministrazione comunale non si sia fatta trovare pronta alla scadenza della concessione, con ad esempio i risultati di un bando;
- per sapere quali siano le intenzioni dell'amministrazione per forte Carpenedo e se si ritenga non solo di fare un bando per il suo affidamento, ma di aprire alla partecipazione della cittadinanza e della Municipalità di Mestre Carpenedo le linee di indirizzo per l'individuazione delle attività che il forte potrà contenere;
- per chiedere se ci sia l'intenzione di trovare una modalità, eventualmente anche transitoria, per rendere nuovamente il forte fruibile dalla cittadinanza in tempi rapidi;
- per chiedere di fare il punto sulla situazione attuale del forte dal punto di vista del recupero, restauri e messa in sicurezza degli edifici e delle aree aperte, facendo un focus sulle criticità, sui lavori già eventualmente in programma e quelli che sarebbe opportuno fare e dei loro relativi costi, per renderlo progressivamente sempre più fruibile.
Giuseppe Saccà
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Monica Sambo
Emanuela Zanatta
Gianluca Trabucco
Gianfranco Bettin
Cecilia Tonon
Sara Visman
Marco Gasparinetti
Giovanni Andrea Martini
Risposta in Consiglio comunale
Cambio iter su richiesta proponente
Inviata per la trattazione in Consiglio comunale su richiesta del proponente ai sensi dell'art. 15 c. 2 del Regolamento del C.c.