Interrogazione nr. d'ordine 959

Oggetto: L'Istituto Comprensivo Dante Alighieri ha avviato una sezione a differenziazione didattica Montessori. L'Amministrazione ha intenzione di supportarla e sostenere la deroga della classe?
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che:

• A seguito di numerose manifestazioni di interesse da parte di famiglie e altre persone residenti nel Comune di Venezia, riunite nell’Associazione Montessori Venezia, nel 2017 l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri ha deciso di avviare una sezione a differenziazione didattica Montessori nella scuola primaria pubblica.

Atteso che:

• Con tale scelta, quindi, l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri ha dato risposta alle istanze di una parte dei cittadini e riconosciuto nella pedagogia Montessori, un importante valore che poteva contribuire a dare prestigio alla scuola pubblica.

Visto che:

• L’Associazione Montessori Venezia ha raccolto, tramite delle erogazioni liberali, la cifra necessaria per comprare i materiali didattici usati in classe per far partire la sezione e il Comune di Venezia, in quanto proprietario dell'edificio che ospita il plesso, ha fornito i mobiletti per alloggiare i materiali didattici e i materiali degli studenti;
• nell’anno scolastico 2017/2018 si è formata una prima classe con differenziazione didattica Montessori presso l’I.C. Dante Alighieri e nei quattro anni successivi si sono formate le classi senza alcun problema, tant’è che gli alunni e le alunne provenivano da diverse scuole dell’infanzia come la “Casa dei Bambini”, la "S. Maria dei Miracoli" e l’ "Associazione pedagogica Pan di Zenzero".

Considerato che:

• Grazie alla nuova dirigente scolastica, da settembre 2022, il problema dell’organico è stato risolto e gli insegnanti costituiscono un gruppo consolidato che lavora in sinergia con l’Opera Nazionale Montessori;
• la nascita del Comitato dei genitori Montessori, in continuità con l’esperienza dell’Associazione, supportato anche dalla nuova dirigenza, ha consentito di unire le forze per cercare delle soluzioni anche agli altri problemi, come ad esempio il tema dei collegamenti acquei da e per la scuola, raccolta di fondi e intraprendendo attività di divulgazione con laboratori, volantinaggio, affissione di comunicazioni;
• nell’a.s. 2023/24 si è formata nuovamente una classe prima e, pertanto, in questo momento, il plesso è formato da una classe prima, una quarta e una quinta;
• tra settembre 2023 e gennaio 2024 si è registrato un vero record di partecipanti ai laboratori ed open day.

Visto che:

• Sebbene il lavoro svolto sino ad ora sia molto importante, rimangono diverse problematiche da risolvere che disincentivano le iscrizioni alla scuola primaria a differenziazione didattica Montessori, come ad esempio la questione logistica, in cui manca la continuità territoriale, in quanto il bacino utenti della Montessori è l’intero territorio comunale, in pratica non c’è nessun aiuto per i genitori per raggiungere la scuola e tale carenza scoraggia notevolmente i genitori nonostante l’ampia partecipazione agli open day, al punto che per l’a.s. 2024/25 la classe prima non ha raggiunto il numero minimo legale di iscrizioni;
• il metodo di calcolo per la richiesta di organico all’ufficio scolastico preposto per le primarie, consiste nel calcolare il totale degli iscritti a un I.C. diviso per il numero minimo (15), mentre l’organico Montessori viene calcolato a parte, contando solo gli iscritti alla sezione Montessori;
• a differenza delle altre scuole primarie, per la sezione a differenziazione didattica Montessori manca la continuità didattica tra scuola primaria e scuole dell’infanzia;
• in tutte queste criticità si traducono in uno svantaggio per la nostra scuola a didattica Montessori, che proprio in virtù della centralità dell'apprendimento per trasmissione ed imitazione dai bambini più grandi ai più piccoli e nello scambio con classi aperte, rischiano seriamente di vederne compromesso il percorso di studi.

Si interroga l’assessore competente per sapere:

• Se sul numero legale minimo di iscrizioni per la scuola primaria, a fronte della situazione sopra descritta, come già avvenuto in passato per Venezia, voglia sostenere la deroga al numero minimo di alunni e alunne, almeno per la classe prima della scuola a differenziazione didattica Montessori, atteso che, altrimenti, si rischierebbe di non poter avviare il ciclo scolastico prossimo con conseguente detrimento di tale patrimonio di eccellenza e con conseguente ricaduta negativa sulla comunità;
• se sulla questione logistica voglia prendere in considerazione:

1. il collegamento da Lido, Castello, S. Zaccaria, allungando di una fermata il percorso della linea 10 che fa capolinea a Zattere; 
2. il pedibus accompagnamento, a cura dell'associazione BabaJaga da un punto in centro storico baricentrico rispetto ai luoghi di residenza a Zattere e attraversamento con vaporetto, arrivo a scuola e rientro;
3. la navetta su acqua da piazzale Roma per Istituto Nautico Morosini e Primaria Montessori;

• se sulla mancanza di continuità didattica tra infanzia e primaria Montessori voglia creare un collegamento con una scuola dell’infanzia, oppure attivare una scuola dell’infanzia Montessori;
• se sull’attività di promozione della scuola e del Comitato genitori Montessori voglia supportarle con materiale informativo, laboratori, mercatini in tutto il territorio comunale.