Interrogazione nr. d'ordine 883

Oggetto: Penuria di sale pubbliche nel territorio della Municipalità di Mestre Carpenedo, quali azioni per farvi fronte?
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che:

la vitalità e la vivacità di una città si esplica anche tramite gli incontri pubblici che la cittadinanza, le associazioni, i comitati e i gruppi informali organizzano, e affinché questi avvengano è importante che ci siano spazi adeguati disponibili a costi accessibili;

preso atto che:

il numero elevato di fondi commerciali sfitti che si trovano centro di Mestre sia estremamente sia un termometro importante della crisi del commercio cittadino e che per favorire il commercio sia importante che nel centro cittadino ci siano spazi adeguati ad ospitare incontri, iniziative ed eventi;

considerato che:

nella municipalità di Mestre Carpenedo al momento risultano solo due sale del Comune in capo al Patrimonio disponibili per affitti occasionali e sono la sala di via Sernaglia (capienza 80 posti) e una sala in viale San Marco (Capienza 48 posti) a cui si aggiungono i teatri gestiti dal settore Cultura, che non sono certo adatti a tutti i tipi di incontri e giustamente sono spesso doverosamente occupati dalle programmazioni teatrali e culturali, e le sale e l'auditorium del Centro Culturale Candiani;

evidenziato che:

i lavori di rinnovo ed efficientamento energetico dell'ex De Amicis porteranno alla realizzazione di 4 sale con capienza di 24 o 25 persone ciascuna a disposizione della cittadinanza;

riportato inoltre che:

il Palaplip a Carpenedo, compreso il relativo auditorium, è stato affidato alla Fondazione Musei Civici;

ricordato che:

con un'interrogazione era stato proposto l'acquisto dell'ex Cinema Piave che non è stato considerato, che prima di trovare un acquirente era andato all'asta per ben sei volte;

sottolineato che:

a fronte della progettualità del Bosco dello Sport che con costi superiori ai 300 milioni di euro realizzeranno spazi fuori dal centro di Mestre;

ritenuto che:

sia estremamente importante che nel cuore della città di terraferma in particolare nel territorio della Municipalità di Mestre Carpenedo vi sia un congruo numero di sale pubbliche di dimensioni e capienza adeguate ad ospitare un centinaio di persone accessibili a tariffe calmierate;

ritenuto inoltre che:

la presenza di sale influisce negativamente anche sul coinvolgimento di cittadini e cittadine alla vita pubblica, alla discussione, al dibattito e alla partecipazione democratica, fattori importantissimi e imprescindibili;

tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il Sindaco e gli Assessori competenti per:

1. sapere quali azioni si vogliano mettere in atto per aumentare le sale comunali pubbliche nel territorio della Municipalità di Mestre Carpenedo, utilizzabili per incontri, convegni, assemblee e in generale eventi occasionali da parte della cittadinanza, dei comitati, delle associazioni e dei gruppi informali;
    
2. chiedere e auspicare che nelle progettualità della Fondazione Musei Civici sul Palaplip, l'auditorium sia reso affittabile per usi occasionali;
    
3. capire se ci siano possibilità dal punto di vista tecnico e intenzioni dal punto di vista politico per progettualità che prevedano acquisizioni, acquisti, permute, presa in gestione o altro che riguardino sale e spazi pubblici di altre istituzioni quali spazi privati o spazi militari quali caserme o ex caserme, ad esempio le ex lavanderie di via Piave o la caserma Matter;
    
4. proporre che vengano realizzate delle convenzioni con i soggetti che già possiedono sale all'interno del territorio della Municipalità di Mestre Carpenedo al fine di proporre le sale ad un prezzo agevolato eventualmente anche con fondi del comune per agevolare chi vuole organizzare eventi ed incontri in quei luoghi.