Interrogazione nr. d'ordine 880

Oggetto: Richiesta di Intervento per la gestione di un gruppo di ragazzi nel Quartiere di Carpenedo, Area viale Don Sturzo e Parco Eunice Kennedy, e quadro complessivo delle attività di prevenzione e contrasto delle delle cosiddette "baby gang"
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Considerato che:

• nel quartiere di Carpenedo, precisamente nell'area circostante viale don Sturzo e il Parco Eunice Kennedy, si è negli ultimi tempi manifestato un fenomeno legato alle attività di un gruppo di giovani ragazzi che ha generato disagi tra i residenti, con episodi di vandalismo, atti intimidatori, richieste di denaro e comportamenti illegali che incidono sulla sicurezza pubblica e sul benessere della comunità;
   
• la presenza e le attività di questo gruppo di ragazzi ha conseguenze negative sul tessuto sociale del quartiere e richiede un intervento tempestivo per preservare la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini;

considerato inoltre che:

la cittadinanza locale si è prontamente attivata segnalando alle forze dell’ordine la situazione e mettendo dei volantini nelle aree dove si ritrova il gruppo di ragazzi;

ritenuto che:

• l'adozione di misure concrete da parte delle autorità comunali è essenziale per contrastare efficacemente il proseguire delle attività con effetti negativi di questo gruppo di ragazzi e riportarli con interventi educativi a comportamenti consoni e forme di aggregazione rispettosi di cose e persone;
   
• una collaborazione sinergica tra i servizi sociali, gli educatori delle politiche giovanili, le forze dell'ordine e altri organi competenti è fondamentale per affrontare in modo completo e coordinato questa problematica;

tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il Sindaco e gli Assessori competenti:

1. per chiedere quali misure immediate e concrete intendano adottare per contrastare lo specifico fenomeno riportato, promuovendo una stretta collaborazione tra i servizi sociali ed educativi, le politiche giovanili, il terzo settore, le forze dell'ordine e altri organi competenti per garantire un intervento efficace e coordinato;
    
2. per avere un quadro complessivo delle attività, in capo direttamente o indirettamente al Comune, educative e di prevenzione primaria, secondaria e terziaria e contrasto delle cosiddette “baby gang” e dei fenomeni collegati quali vandalismi, minacce e comportamenti non rispettosi di cose e persone. e chiedere che si informi periodicamente il Consiglio Comunale sulle azioni intraprese e sui risultati ottenuti in merito alla gestione della problematica complessiva e a quella specifica dell’area.