Interrogazione nr. d'ordine 868

Logo Venezia è Tua   Cecilia Tonon
Nr. d'ordine: 868
Data pubblicazione: 08-11-2023
Data scadenza: 08-12-2023
Proponente: Cecilia Tonon
Altri firmatari: Sara Visman, Marco Gasparinetti
Referente: Assessore Renato Boraso
Tipo risposta richiesta: in Commissione
Assemblea competente: IV Commissione
Oggetto: Rotaia del tram e sicurezza della circolazione dei mezzi
Oggetto: Rotaia del tram e sicurezza della circolazione dei mezzi
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
 

Premesso che

  • nel marzo 2004, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti autorizzò la realizzazione del tram, ma dispose nel contempo l’istituzione di una commissione locale sicurezza per seguire il progetto e i lavori, dando alla stessa le seguenti precise regole da osservare nella realizzazione dell’opera:
    • che i chilometri di linea ad esclusivo uso del tram venissero ampliati in tutta la terraferma, non solo sul Ponte della Libertà, e che venissero quindi diminuite le tratte in cui il mezzo corre in promiscuo col resto dei veicoli stradali;
    • che, con particolare riguardo al Ponte della Libertà, la corsia riservata ad uso esclusivo del tram dovesse essere totale;
  • la ratio di queste direttive era duplice, da un lato di assicurare la sicurezza e dall'altro garantire la regolarità del servizio ed i tempi di percorrenza;

Premesso ancora che

  • l'opera è stata realizzata difformemente dalle raccomandazioni, con il tram che corre in promiscuo con gli altri mezzi su circa il 97% delle tratte, e quindi solo circa il 3% delle linee è su strada riservata, mentre i pochi sistemi simili a quello veneziano realizzati nel resto d'Europa corrono per almeno l'84% su sede riservata;
  • inoltre, il fungo della rotaia sporge mediamente di 7 millimetri dalla sede stradale di rotolamento delle ruote del tram, promiscua alla circolazione degli altri mezzi su ruote, causando un pericoloso scalino; questo, mentre ulteriori prescrizioni del MIT disponevano che la rotaia venisse posata “in modo da non presentare sporgenze sopra il piano viario stesso”;

Considerato che

  • dal primo gennaio 2015 a fine agosto 2023, solo sul Ponte della Libertà, sono stati denunciati 14 incidenti legati alle rotaie del tram;
  • due incidenti provocati dalle rotaie del tram, uno nel giugno 2016 ai Pili – svincolo per San Giuliano, ed uno nell'agosto 2023 sul Ponte della Libertà, sono stati mortali;

Considerato ancora che

  • in seguito all'incidente mortale occorso nel 2016, le perizie fatte effettuare dai magistrati, rilevato che le raccomandazioni della commissione interministeriale non erano state osservate sia in riguardo all'allineamento orizzontale della rotaia, sia in merito all'esclusione, sul Ponte della Libertà, della circolazione promiscua dei veicoli, evidenziarono il nesso di causalità tra la difformità della rotaia rispetto alle prescrizioni del MIT e l’incidente mortale;

Si chiede al Sindaco e all’Assessore competente

  • per quali motivi il Comune non si sia attenuto alle indicazioni ministeriali in sede di realizzazione dell'opera;
  • se, in seguito all'incidente del 2016, il Comune abbia adottato ogni opera necessaria - al di là della mera segnaletica - a mettere in sicurezza la circolazione stradale ed evitare il ripetersi di incidenti causati dalla rotaia del tram;
  • se il Comune abbia ricevuto richieste di risarcimento danni e per quale che entità, e se nel caso siano state pagate;
  • quali opere migliorative - al di là della mera segnaletica - siano state apportate dal 2012 ad oggi con i finanziamenti statali, ad esempio quelli disposti con delibera CIPE 105/2012.
Cecilia Tonon

Sara Visman
Marco Gasparinetti

 
Interrogazione in formato pdf
Torna indietro

Continuando a navigare questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra Cookie Policy