Interrogazione nr. d'ordine 141
Alessandro Baglioni
Tipo di risposta richiesto: in Commissione
Premesso che
nella maggior parte dei casi il tram circola in sede promiscua, utilizzando le stesse corsie degli altri veicoli; tuttavia, in alcuni punti, si ha il passaggio dalla sede promiscua alla sede propria, prevedendo pertanto che il tram segua una direzione e gli altri veicoli un'altra.
Alcuni esempi critici di queste situazioni si hanno a Favaro Veneto (in corrispondenza delle fermate “Monte Cimon” o “Monte Cervino”) e a Mestre (al termine di viale San Marco, in direzione San Giuliano);
Rilevato che
questi punti rappresentano una criticità, in quanto una mancata percezione per tempo del corretto andamento della strada può comportare l'utilizzo da parte dei veicoli privati delle corsie riservate ai mezzi tranviari, oppure comportamenti non corretti con il rischio (già concretizzatosi in alcuni casi) di incidenti con altri veicoli o con le infrastrutture fisse del tram;
Ritenuto che
per prevenire il più possibile tali incidenti in questi tratti sia fondamentale mantenere la segnaletica orizzontale in piena efficienza, prevedendo qualora necessario interventi manutentivi supplementari rispetto ai tratti di viabilità ordinari;
TUTTO CIO' PREMESSO
SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA
affinché sia mantenuta in piena efficienza la segnaletica orizzontale, con particolare attenzione ai tratti di strada in cui il tram passa dalla sede promiscua alla sede propria;
per conoscere quali monitoraggi vengono effettuati, e con quale frequenza, per verificare lo stato della segnaletica orizzontale nella rete viaria cittadina.
Monica Sambo
Alberto Fantuzzo
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
Emanuele Rosteghin
Giuseppe Saccà