Interrogazione nr. d'ordine 851
Marco Gasparinetti
Tipo di risposta richiesto: scritta
Premesso che:
dal 15 settembre al 30 aprile l'Amministrazione Comunale, in base alle previsioni emesse dal Centro Maree, attiva il "Piano di Viabilità Pedonale" su passerelle la cui gestione e posa è affidata alla società VERITAS SpA;
per quel che concerne la Giudecca, le tabelle allegate al piano indicano due percorsi indicati come 7.1 A e 7.2 A, da attivarsi con livelli di marea pari o superiori a 110 cm;
mentre il primo (in zona Redentore) si snoda da Ponte de la Croce a Campo San Giacomo per una lunghezza di 161 metri, il secondo (in zona Palanca) si limita a collegare la fondamenta con il pontile ACTV per una lunghezza totale di 3,5 metri;
Considerato che
a partire da Campo San Giacomo in direzione Palanca la fondamenta si trasforma in uno stagno con livelli di marea pari o superiori agli 80 cm. per effetto del moto ondoso che ne flagella le rive;
analoga situazione è riscontrabile ai piedi del Ponte Picolo e fino a Sant'Eufemia, che è la zona più popolata della Giudecca;
Considerato anche che:
i residenti, diversamente dai gabbiani, sono allo stato attuale sprovvisti di ali per "sorvolare" la zona allagata planando sulla passerella di 3,5 metri che collega la fondamenta al pontile ACTV;
Si interroga l'assessore competente per sapere:
1) se sia al corrente dei disagi sopra descritti, anche alla luce delle notizie riportate dalla stampa locale in data odierna ("Passerelle ammucchiate e fondamente allagate. La Giudecca si scopre fragile", il Gazzettino 25 ottobre pagina 26);
2) se intenda in qualche modo porvi rimedio nell'ambito del piano passerelle, in attesa di misure strutturali per contrastare il moto ondoso che è concausa di tali disagi.