Interrogazione nr. d'ordine 844

Premesso che:

la mobilità notturna riveste un ruolo essenziale per il benessere e la qualità della vita dei cittadini, degli studenti, dei lavoratori e dei visitatori;

premesso inoltre che:

in alcune aree della città soprattutto di terraferma la cittadinanza avverte problemi di sicurezza;

considerato che:

il servizio di trasporto pubblico notturno potrebbe essere migliorato attraverso l'implementazione di una modalità di fermata su richiesta degli autobus, lungo il percorso ma fuori dagli spazi abituali delle fermate, come già adottato con successo in altre città tra cui New York;

considerato inoltre che:

• con la proposta si incrementerebbe la sicurezza notturna per i passeggeri, fornendo loro la possibilità di fermarsi in prossimità dei loro punti di destinazione e minimizzando i percorsi che devono effettuare a piedi;
   
• durante gli orari notturni spesso gli autobus hanno un numero ridotto di passeggeri queste fermate su richiesta non andrebbero a incidere particolarmente sugli orari di percorrenza;
   
• Le fermate al di fuori delle fermate classiche andrebbero richieste ai conducenti dei mezzi a cui spetterebbe di concederle o meno a partire da opportune valutazioni di sicurezza da svolgere caso per caso sul fermare il mezzo nel luogo richiesto nel contesto di traffico in cui cui ci si trova ad operare nel dato momento;

evidenziato che:

sia importante garantire un servizio di trasporto pubblico che sia flessibile e risponda alle diverse esigenze degli utenti in particolare durante le ore notturne;

ritenuto che:

• l'obiettivo di questa proposta è quello di promuovere un trasporto pubblico notturno più efficiente, accessibile e sicuro, che rispecchi le esigenze della città e contribuisca al suo sviluppo complessivo;
   
• tale proposta potrebbe portare ad un maggior uso dei mezzi pubblici, con beneficio anche per quanto riguarda la riduzione dell'inquinamento;
   
• Tale proposta renderebbe la mobilità cittadina e le città stessa più inclusiva e a misura di persone con mobilità ridotta, donne e anziani;

tutto ciò premesso e considerato, si interrogano gli assessori competenti:

per domandare se intendano chiedere agli uffici competenti di adoperarsi per effettuare uno studio di fattibilità al fine di valutare le possibilità di adozione, in un primo periodo eventualmente anche sperimentale, della possibilità di fermate su richiesta per gli autobus durante una fascia oraria notturna da individuare, che consenta agli utenti di richiedere la discesa dal mezzo in luoghi diversi dalle fermate, fatti salvi i dovuti accorgimenti e il nulla osta dopo le sue dovute valutazioni di sicurezza.